DAL FRANCHI AL MONDO INTERO
“Astori era un ragazzo d'altri tempi. Tutta l'Italia e tutta Europa lo ha ricordato, abbiamo visto manifestazioni in ogni parte del mondo”. Pensieri e parole come al solito lungimiranti di Giancarlo Antognoni, ai microfoni del pre-partita. L'Unico Dieci nella storia della Fiorentina, che da pochi, tragici, giorni non è più il solo Eterno Capitano nella storia della Fiorentina, ha anticipato di diverse ore la moltitudine di reazioni internazionali al magnifico ultimo saluto al Franchi riservato da Firenze al suo capitano Davide Astori.
I tifosi della Fiorentina stavolta si sono davvero superati nell'elargire un saluto al più sfortunato capitano nella storia gigliata. La coreografia messa in piedi al minuto tredici si colloca inevitabilmente, nonostante la tristezza del momento, ai primi posti tra gli spettacoli coreografici più intensi di sempre al Franchi. Un saluto che ha varcato sin da subito i confini dello stadio fiorentino, diffondendosi a macchia d'olio in tutto il mondo. Proprio come diceva Antognoni.
In città e in Italia, con il commento del primo cittadino Nardella, che ha parlato di “silenzio da brividi”. Ma anche in Europa, soprattutto in Francia, dove gli ex viola Frey e Jovetic ad esempio hanno voluto ribadire il loro dolore per la scomparsa di Astori. Ma non solo: l'esempio più fulgido di dolore empatico arriva probabilmente dalla Spagna. L'Espanyol ha infatti proiettato sui maxi-schermi dello stadio immagini di Davide Astori e di Daniel Jarque, capitano della squadra catalana che perse la vita a 26 anni proprio nei pressi di Firenze, a Coverciano. Il dolore unisce.