CORSE CONTRO IL TEMPO
Calma apparente. Daniele Pradè continua a lavorare a 360° monitorando le tante situazioni e le diverse esigenze della rosa viola. Che la priorità numero uno sia l'attaccante non è certo un mistero: e per questo Larrondo continua a essere il giocatore più vicino alla Fiorentina, anche se la fumata bianca attesa per oggi potrebbe slittare di qualche ora (LEGGI QUI). Quel che è certo è che Montella spera di avere a disposizione Larrondo al più presto, soprattutto in vista del tour de force che attende la squadra viola nella prossima settimana: Udinese, Roma, Napoli, una sfida più difficile dell'altra. D'altra parte con El Hamdaoui già impegnato col suo Marocco in vista della coppa d'Africa, nella rosa viola in attacco Montella ha a disposizione i soli Jovetic, Ljajic e Toni, più Seferovic la cui cessione sarà congelata fino all'arrivo dello stesso Larrondo. Poi, dopo le tre partite della prossima settimana, potrà arrivare anche un altro attaccante: che sia Acquafresca, il sogno Di Natale, o qualche altro rinforzo individuato dalla pregiata accoppiata Pradè-Macia.
L'altra corsa contro il tempo riguarda Matias Vecino. Che arriverà a Firenze la prossima settimana, il 15 gennaio, ma per essere schierabile in campo dovrà risolvere i problemi burocratici relativi al suo passaporto entro il 31. Se non ce la dovesse fare, il giocatore - a differenza del caso Guido Pizarro di dodici mesi fa - resterà comunque a Firenze per entrare nei meccanismi del gioco di Montella in vista della prossima stagione. Con la Fiorentina pronta a rinforzarsi colpo dopo colpo.