CONFERME E BALLOTTAGGI
Turn over o conferma dell'undici? Con la vittoria di Verona Stefano Pioli sembra aver trovato la quadratura del cerchio e, a meno di sorprese che lui stesso potrà dire oggi nella conferenza stampa, il tecnico sembra orientato a confermare gli undici titolari visti al Bentegodi anche se mercoledì c'è un'importante trasferta a Torino. Soprattutto in attacco i quattro davanti sembrano aver trovato un feeling che è meglio non interrompere, con Benassi esterno destro, Thereau dietro la punta Simeone e Chiesa a sinistra; anche se scalpita anche Gil Dias che, quando chiamato in causa sulla destra ha trovato terreno fertile in tandem con il suo connazionale Gaspar, ma proprio il terzino destro potrebbe accomodarsi in panchina con Laurini pronto a debuttare. Il Bologna d'altronde ha dimostrato di essere forte nelle ripartenze con cui ha messo in difficoltà il Napoli ed un giocatore più difensivo potrebbe servire. In difesa comunque Pezzella resta favorito su Vitor Hugo, in coppia con Astori e Biraghi a sinistra. Tandem vincente sembra essere anche quello a centrocampo, con Badelj-Veretout che hanno una marcia in più degli altri: fosforo il primo, muscoli, personalità e tiro il francese.
Sulla trequarti comunque torna anche Eysseric, probabilmente dalla panchina mentre Saponara potrebbe andare a fare minutaggio con la Primavera, sempre che Pioli non lo voglia comunque convocare per dargli il senso di gruppo che, a causa dello stop, non ha potuto ancora assaporare. Per il Bologna invece Donadoni dovrebbe schierare Mirante, Krafth (in ballottaggio però con Mbaye), Helander, De Maio e Masina in difesa, PioliPulgar (in ballottagio con Taider) e Verdi in mediana e Palacio-Destro-Di Francesco in attacco anche se il figlio d'arte se la gioca con Krejci.