COME SI FERMA?
Pasqual vs Krasic. Una delle tante sfide nella sfida di Juventus-Fiorentina. Forse quella che preoccupa più Sinisa Mihajlovic. L'ex ala del CSKA Mosca vive da pochi mesi la sua nuova vita a Torino. E con il calcio italiano ha subito fatto amicizia. Sono già quattro le reti realizzate nelle nove partite disputate. Senza contare gli innumerevoli assist per i compagni. Un bravo ragazzo, dentro e fuori dal campo. Solo un'ombra, finora, nel suo breve percorso italiano: la simulazione in area nella partita contro il Bologna e il conseguente rigore procuratosi ai danni dei rossublù (parato poi da Viviano),
Per il nuovo Nedved (chiamato dai suoi tifosi anche "Furia ceca", Cavallo Pazzo, KamiKrasic e TurboKrasic, tanto per fare qualche esempio) saltare l'avversario è pane quotidiano. Grande corsa, forza fisica e dribbling. Ma anche tiri e cross. Sabato sera Pasqual, il diretto avversario di Milos, avrà di che lavorare. Ma come si ferma Krasic? Mihajlovic (serbo come il bianconero) ci sta pensando, e gran parte del lavoro di questa settimana sarà destinata soprattutto alla risoluzione di questo problema.
Facile pensare che il tecnico viola decida di supportare il terzino sinistro con un raddoppio di marcatura. Con l'aiuto di un centrocampista, quindi Donadel, o con quello di Vargas (sempre che giochi). Con una precisa accortezza: mai lasciare spazio al serbo. Che un difetto ce l'avrà pure: la fase difensiva. Un'arma a doppio taglio per la Juventus e una possibilità per la Fiorentina di ripartire in contropiede.