BENTORNATO BERNA
C'è anche Federico Bernardeschi tra i convocati di mister Montella per la gara di stasera contro la Juventus. Sono passati quasi sei mesi dall'infortunio del canterano gigliato, che in allenamento lo scorso 3 novembre aveva rimediato una frattura scomposta al malleolo sinistro. Un crack pesantissimo che ha costretto Berna all'immediata operazione chirurgica e a una lunga fase di riabilitazione proprio quando in maglia viola e con la Nazionale Under 21 le cose stavano andando nel verso giusto. Il suo score stagionale parlava infatti di 8 presenze, 2 gol (contro Guingamp e Dinamo Minsk) e un assist (contro il Torino) con la Fiorentina e 4 presenze, 2 gol (contro Cipro e Slovacchia) e 2 assist (contro Cipro) con gli azzurrini.
Adesso però il peggio sembra finalmente alle spalle. Tornato a lavorare coi compagni a inizio marzo, Bernardeschi ha riassaporato il campo in due partite ufficiali con la Primavera di mister Guidi (contro il Varese e il Trapani) e nella settimana passata è arrivato anche il ritorno in azzurro, nel torneo Quattro Nazioni dell'Italia Under 20. Così, la notizia già nell'aria da qualche giorno ha trovato ieri l'attesa conferma: il classe '94 sarà arruolabile nella trasferta allo "Juventus Stadium" e nel rush finale di questa dispendiosa stagione.
“Sono arrivato a Firenze ad undici anni e spero di realizzarmi qui. Voglio dimostrare tutto il mio valore” - il talento di Carrara non sembra aver alcun dubbio sul suo futuro, tant'è che quest'estate potrebbe prolungare il contratto che lo lega alla Fiorentina (in scadenza nel 2016) per diventarne uno dei simboli del presente e del futuro, proprio come successo a Babacar. Per il rinnovo comunque ci sarà tempo, ora Berna si gode il ritorno al calcio che più gli piace, quello giocato, con l'obiettivo di ripartire da dove aveva lasciato in viola per poi disputare un Europeo Under 21 in Repubblica Ceca da protagonista.