BADELJ, Il regista croato ed un mercato perpetuo
Sul conto di Milan Badelj, da qualche mese a questa parte, se ne raccontano di tutti i colori. Nerazzurro, rossonero, giallorosso, qualsiasi sia il colore dell'abbinamento non risulterà esserci il viola di mezzo. Questo perché, ormai dalla fine della scorsa estate l'agente del regista croato ha dichiarato, proprio sulle pagine di FirenzeViola.it (LEGGI QUI) di non avere alcuna intenzione di percorrere la strada del rinnovo del suo contratto, in scadenza nel 2018, a causa di ben note divergenze con la scorsa dirigenza, come emerso in precedenza. A quel punto anche le altre squadre, con una tavola così imbandita, non hanno potuto che bussare alle porte delle due parti in causa. A farsi avanti con insistenza per primo il Milan, che in agosto ha provato un affondo last-minute con un'offerta complessiva da 15 milioni, come vi abbiamo svelato qui su FirenzeViola.it (LEGGI QUI), rispedita al mittente da parte della Fiorentina.
Adesso la situazione è la medesima, e la palla è completamente in mano alla dirigenza del club gigliato. La valutazione del regista croato, anche per via delle buone prestazioni, è rimasta all'incirca la stessa, e probabilmente stavolta potrebbe essere accettata un'offerta stile Milan in agosto. Ma i rossoneri ora sono alle prese con il complesso closing, e l'Inter sembrerebbe aver posizionato le sue attenzioni altrove. È tornata di moda anche l'ipotesi Roma, nelle dinamiche di un calciomercato perpetuo, anche al di fuori delle sessioni. E senza dimenticarsi dei possibili interessamenti di società estere, perché il playmaker classe '89 ha estimatori sparsi anche fuori dai confini italici. In tutto questo scenario, l'ipotesi di un rinnovo resta lì, in un angolo buio a prendere polvere. Mentre i fantasmi di una partenza a parametro zero, o comunque le difficoltà di gestire un caso che coinvolge un giocatore chiave nella composizione attuale della squadra, restano ben visibili.