AMAURI, Quel feeling che dura dal 2006...
Quello che lega Amauri alla Fiorentina è un corteggiamento quasi ininterrotto che dura a Firenze fin dall'estate 2006. Infatti già dopo il primo anno di Prandelli in viola, quando la Fiorentina si classificò al quarto posto e fu vicinissima a cedere Luca Toni all'Inter, Pantaleo Corvino tentò di prelevare l'italo-brasiliano dal Chievo Verona, società nella quale si era reso protagonista attirando su di sé le mire di molti club italiani. Un secondo contatto tra il club viola ed il giocatore si ebbe nel corso del gennaio 2008 quando la Fiorentina, in lotta per la qualificazione in Champions League e in piena corsa per vincere la Coppa Uefa, fece un tentativo per acquistare il cartellino del giocatore dal Palermo (squadra dove intanto si era trasfertito) per fornire a Prandelli una punta ben più esperta dell'allora acerbo Pazzini e dell'attempato Bobo Vieri.
Nell'estate sucessiva, Amauri si trasferì alla Juventus, squadra nella quale ha giocato fino ad ora, mentre la Fiorentina si rinforzò con l'arrivo di Alberto Gilardino (casualmente i due bomber sono rimasti in bianconero ed in viola nello stesso lasso di tempo). Dopo due anni in cui il nome di Amauri cessò di cricolare negli ambienti viola, nell'inverno 2011 si fece strada l'ipotesi di un clamoroso scambio tra la Fiorentina e la Juventus per i due bomber sopracitati, affare che poi non andò in porto per il mancato accordo tra i due club.
Quest'estate invece, quando Gilardino era ad un passo dal trasferirsi a Genova, Amauri non fu più di tanto accostato alla maglia viola, bensì a quella del Parma, società nella quale era andato per un breve periodo in prestito tempo prima e dove si era messo in luce per numerose ottime prestazioni, tra le quali una al 'Tardini' proprio contro i viola in cui realizzò un pregevole gol in rovesciata. Finalmente, dopo un lungo ed interminabile corteggiamento, Pantaleo Corvino è riuscito a coronare il suo sogno di vedere il centravanti italo-brasiliano con la maglia viola, il giocatore su cui fanno maggiormente leva tutte le aspettative dei tifosi viola, ansiosi di rivedere in alto la propria squadra e di riappropriarsi di un bomber di razza.