VIOLA, I più e i meno dopo il 2-1 con l'Hellas Verona
Questi i più e i meno in casa viola dopo l’amichevole di questo pomeriggio tra Fiorentina ed Hellas Verona:
I PIÙ
CHIESA: è il giocatore che dimostra nettamente di poter vantare la miglior forma fisica. Nel corso del primo tempo è una costante spina nel fianco nella difesa dell’Hellas, perforando costantemente la difesa gialloblù e creando un solco sulla fascia destra. Bella la conclusione con cui di destro riporta in vantaggio al 36’ la Viola su assist di Diks. Che sia una categoria sopra tanti (forse tutti), lo ha dimostrato anche stavolta.
DIKS: nonostante il brutto errore in occasione dell’1-1, l’ex Fayenoord si dimostra uno dei migliori in campo, proponendosi (soprattutto nella fase finale del primo tempo) in attacco e pennellando alcuni pregevoli palloni per i compagni. Da applausi il pallone per Chiesa trasformato in oro dal figlio d’arte in occasione del 2-1 viola.
VERETOUT: quello del play basso è un ruolo che Pioli gli ha cucito addosso ad interim ma il francese ancora una volta dimostra di essersi calato alla perfezione nella posizione di regista. Jordan ringhia alla perfezione sulle caviglie di quasi tutti gli avversari, sradicando palloni preziosi e facendo ripartire le azioni della sua squadra. Poliedrico ai massimi livelli.
I MENO
EYSSERIC: sarà bene che il francese aumenti i suoi giri se vorrà essere un punto di riferimento (a tempo) della Viola che con buona probabilità affronterà tra poco più di una settimana il primo dei tre turni preliminari di Europa League, in attesa che Corvino trovi un titolare da aggiungere a Chiesa e Simeone. L’ex Nizza appare in ritardo di condizione, non riuscendo spesso a sostenere i ritmi dei compagni di reparto e peccando di frequente in lucidità.