ZOLA, Montolivo lo accosto a Gerrard
E’ uno dei tesori della Fiorentina. Uno di quelli il cui valore è letteralmente schizzato: quattro estati fa lo pagò 6 milioni di euro, oggi Riccardo Montolivo vale almeno tre volte di più, ha solo 23 anni e nel suo ruolo è fra i più stimati.Tanto che Casiraghi s’è battuto per portarlo a Pechino con buona pace di Prandelli che dovrà rinunciarvi per i preliminari di Champions.Tanto che Lippi medita di inserirlo in pianta stabile nella Nazionale proiettata al Mondiale 2010.Tanto che Zola lo ha accostato a Steven Gerrard. «Riccardo è un centrocampista straordinario, abbiamo puntato da subito su di lui, lo avvicino molto a Gerrard. E può crescere ancora».
BLINDATO
Per tenere a distanza i grandissimi club (Milan, Liverpool, Lione, Bayern), la Fiorentina l’ha blindato fino al 2012. Intanto da Coverciano, dove ieri s’è recato Pazzini, Montolivo fa capire che per lui il tempo delle mele è finito. «Continuo a lavorare per migliorarmi ma trovo normale che dopo 4 anni a Firenze non venga più considerato una promessa bensì una certezza. Io almeno mi sento così. Da due stagioni gioco con continuità in un club importante e ciò mi ha reso più sicuro e maturo». Cosicché l’ipotesi di diventare futuro capitano non l’agita più di tanto. «Grande gioia, ulteriore stimolo. Ne parleremo con Prandelli e alla fine saranno i compagni a decidere, dopo le Olimpiadi. Che ne penseranno Mutu e Frey? Non so, decideremo tutti assieme». Lancia se stesso («Sogno di tornare da Pechino con l’oro, e di rivedere presto Lippi») e la Fiorentina: «Inter, Milan, Juve e Roma hanno ancora qualcosa in più ma noi ci siamo potenziati, saremo protagonisti, avrei voluto dividermi in due per giocare anche i preliminari».