VERGINE, Noi un modello. Inter-Roma? Spero...
Il responsabile del settore giovanile della Fiorentina Vincenzo Vergine è intervenuto quest'oggi per parlare dell'impresa di ieri della Primavera contro la Juventus, a pochi giorni dalla finalissima scudetto: "Pioli a Parma ad osservare la Primavera? Non può che far piacere la sua presenza, il mister è molto attento al lavoro che si svolge nel settore giovanile, ha un occhio particolare verso i giovani. Tutto lascia prevedere un bel futuro per una solida collaborazione tra vivaio e prima squadra. Abbiamo a capo dell'area tecnica Corvino che è un grande conoscitore delle dinamiche tra settore giovanile e prima squadra: è un pilota perfetto per guidare questa macchina. In Italia, non essendoci le seconde squadre, non è semplice essere pronti per giocare al Franchi a 19 anni: le nostre idee sono chiare e questa finale scudetto significa che abbiamo lavorato bene. Se ci credevo dopo il rosso a Baroni di ieri? Sarebbe banale dire che non ero preoccupato: avevamo già perso molte semifinali e per questo dentro di me avevo una sensazione positiva, vedevo la squadra che lottava e si sacrificava. Il rigore su Gori ha cambiato l'inerzia della gara ma la prestazione è stata eccellente. Spesso siamo stati tacciati di essere presuntuosi, ieri invece abbiamo fatto una gara di enorme sacrificio. La vittoria di un settore giovanile è portare i giovani in prima squadra ma sappiamo anche che quando si vincono le competizioni vuol dire che il gruppo è maturo: non si vince certo per caso se non ci sono qualità e potenzialità importanti.
Spero che domenica a Reggio ci siano tantissimi tifosi: i ragazzi hanno bisogno del tifo, vedere la partecipazione della gente li spingerà a conquistare il trofeo. Preferenze tra Roma ed Inter in finale? Sicuramente la vedrò questa partita, sono due squadre molto forti: i giallorossi sono campioni in carica e gioca un grandissimo calcio, l'Inter ha tantissimi giocatori importanti... posso solo augurarmi che vadano ai calci di rigore. Kean? Ha fatto una sciocchezza sicuramente ma sono certo che la supererà presto. Hagi? La sua esclusione dalle finali è stata una scelta presa con Corvino, abbiamo voluto dare fiducia a chi era arrivato alle finali scudetto: chi come Hagi e Chiesa si era già conquistato la prima squadra era giusto che facesse un altro percorso. L'esplosione di Chiesa? Ho sempre apprezzato le sue qualità ma prevederne l'esplosione così presto non è certo facile. Se parleremo con Pioli dei giovani? Ci sentiamo spesso con tutto lo staff: la Fiorentina sta seminando e mietendo successi da tutte le parti e siamo visti come un modello da tutti".