SONETTI, Montolivo e D'Agostino diversi

08.07.2010 14:51 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: calciomercato.com
SONETTI, Montolivo e D'Agostino diversi
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Caso più unico che raro, Nedo Sonetti è stato esonerato dal Vicenza, la scorsa stagione, a poche giornate dalla chiusura del mercato, ma è stato chiamato dal club veneto per guidare la squadra biancorossa anche la prossima stagione. 'Quando ci sono problemi non c'è solo una causa che li genera, quindi si può dire che ci sono sì tanti stranieri nel nostro calcio, ma questo non è il problema con la p maiuscola - ha esordito, ospite di Radio Toscana, il tecnico piombinese parlando dell'eliminazione dell'Italia al Mondiale -. Mi sembra che la preparazione al Sestriere degli azzurri non abbia funzionato. Lippi, inconsciamente, ha commesso un errore di riconoscenza verso chi gli aveva fatto vincere il Mondiale, e questi l'hanno fregato. La patata bollente è toccata prima a Donadoni, che ha attraversato le forche caudine per il post-vittoria. L'errore commesso a suo tempo è stato ripetuto oggi, scegliendo Prandelli prima ancora che Lippi lasciasse la panchina azzurra, e questo ha condizionato i giocatori. Abete? Da noi non si dimette nessuno, ma abbiamo fatto una serie di figuracce: dall'ultimo posto nella scelta delle candidature per i prossimi europei, a Vieira che riconsegna la coppa del Mondo invece che noi italiani'.



‘Con Prandelli forse si era chiuso un ciclo, anche se all'estero ci sono tecnici che durano anche per più di dieci anni – ha aggiunto Sonetti parlando di Fiorentina -. Sono contento per il ruolo di nuovo c.t. dell'ex tecnico viola, ma Mihajlovic è un bel personaggio che ha già dimostrato tutta la sua personalità. Non so se è pronto per la Fiorentina, ma il neo mister viola è una buona scommessa. Montolivo-D'Agostino? Sono due ragazzi intelligenti, diversi tecnicamente, così come Felipe Melo e Zanetti o... come me ed il Papa!'