SERIE A, La moviola della seconda giornata

03.09.2007 10:44 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno

Seconda giornata, sabato notte altra arrabbiatura per il designatore Collina: sotto accusa la direzione di gara di Ayroldi che non ha concesso un clamoroso rigore all’Empoli. Ieri più fiaschi che fischi, a conferma che l’inizio del nuovo corso arbitrale non lievita. Male Gervasoni, a Udine. Tagliavento concede due rigori contro alla Juve (non accadeva da 19 anni): ne aveva decretato pure un terzo che però non c’era.
Empoli-Inter, Ayroldi. : primo tempo, regolare il primo gol di Ibrahimovic, tenuto in gioco, sul cross di Maicon, dall’intera retroguardia azzurra. Nitido il rigore negato all’Empoli, a metà tempo: Cordoba, con una spinta e un braccio sulle spalle, affossa Saudati. Senza macchia il raddoppio di Ibrahimovic: non c’è fuorigioco.
Atalanta-Parma, Marelli: primo tempo, Coly, fuori area, atterra Langella. Fallo commesso fuori area ma l’arbitro ha indicato il dischetto. Errore grave perché il direttore di gara era ben posizionato.
Cagliari-Juventus, Tagliavento: secondo tempo, regolare il gol di Trezeguet: Del Piero è in fuorigioco e non partecipa alla fase finale dell’azione, capitalizzata dal francese, in posizione regolare. Primo rigore concesso al Cagliari: netto perché Legrottaglie sposta irregolarmente Matri. Poi Chellini tocca prima la palla e poi Conti: Tagliavento aveva indicato il dischetto, prontamente smentito dal suo collaboratore che ha giustamente segnalato l’angolo. In questo caso la collaborazione della terna arbitrale ha impedito un errore. Altro rigore per il Cagliari: giusto alla luce della trattenuta in area di Zebina.

Il francese viene espulso per doppia ammonizione e dopo un diverbio ha schiaffeggiato un operatore della Tv a bordo campo.
Catania-Genoa, Rizzoli: nel finale gol annullato per il Genoa. Netta la spinta che rifila Danilo. Nessun dubbio per Rizzoli.
Livorno-Palermo, Rosetti: regolari tutti e quattro i gol rosanero. Sull’1-4 Grandoni calcia, Fontana para ma abbondantemente oltre la linea. Vedono bene arbitro e guardalinee convalidando la rete.
Roma-Siena, Damato: Aquilani calcia e segna, la palla tocca sotto la traversa, senza gonfiare la rete. Nessun dubbio, pero’, perché la linea bianca è oltrepassata di oltre mezzo metro. Regolare il due a zero di Giuly: in fuorigioco c’è Totti che pero’ non entra nell’azione.
Torino-Reggina, Giannoccaro: molti dubbi in occasione del 2-1 granata. Lanna rimette al centro, servendo l’assist vincente per Ventola. Probabile che la palla, rimessa in mezzo all’area da Lanna, abbia pero’ varcato la linea bianca prima dello spiovente.
Udinese-Napoli, Gervasoni: regolare il gol di Zalayeta (non è in fuorigioco). Sullo 0 a 2 rigore non concesso all’Udinese: Savini trattiene vistosamente Quagliarella, a tre metri da Iezzo.