ROMARIO, Ancelotti si fotta: ct Brasile resti Diniz
(ANSA) - ROMA, 01 NOV - "Ancelotti che si fotta, io voglio che rimanga Diniz fino alla fine". Così l'ex fuoriclasse Romario, 'eroe' dei Mondiali di Usa '94 e attualmente senatore in Brasile eletto nel partito dell'ex Presidente Bolsonaro, in un'intervista al blog 'Panorama Esportivo' di cui il quotidiano carioca 'O Globo' ha anticipato alcuni estratti. Romario, che usa spesso un linguaggio 'colorito', ha espresso questo giudizio sul tecnico del Real Madrid parlando della possibilità che da luglio del 2024 diventi il nuovo ct della Seleçao. L'ex attaccante vuole invece che rimanga l'attuale ct 'ad interim' Fernando Diniz, che ricopre part time questo ruolo visto che è anche l'allenatore del Fluminense che sabato al Maracanà giocherà la finale della Coppa Libertadores contro il Boca Juniors. "Io voglio 'benedire' Ednaldo, il presidente della Cbf (la federcalcio brasiliana ndr) - dice ancora Romario - perché con Diniz ha scelto benissimo. E' il miglior allenatore che abbiamo, con la nazionale non ha il tempo di realizzare il lavoro che fa con il club, visto che il suo forte è come allena i giocatori, quindi con la Seleçao fa ciò che può. Nelle ultime due partite ha pareggiato e perso, ma nessuno vince sempre.
Io, umilmente, posso affermare che con Diniz la nostra nazionale è in ottime mani". Romario, che è candidato alla presidenza dell'America, squadra di Rio di cui è tifoso da sempre e in cui ha chiuso la carriera agonistica, spera di ottenere anche questo incarico "e poi che Dio mi illumini nella scelta del gruppo di lavoro che andrò a collocare nell'America". Inevitabile una battuta sulla finalissima Fluminense-Boca di sabato. "Deve vincere il Fluminense, gli argentini (a Rio ne sono già arrivati centomila ndr), questi figli di buona donna, vadano a farsi fottere: il Boca lo prenderà in quel posto. Io ho giocato nel Fluminense, sono carioca, ho un affetto particolare per quel club che ha la 'torcida' più affascinante che io abbia conosciuto. E poi il 'Flu' è una squadra che merita". (ANSA).