ROMA, Io speriamo che me la Chivu
Stasera la Roma si raduna a Trigoria, appuntamento entro la mezzanotte al centro sportivo. Da lunedì cominceranno le visite mediche e il lavoro di ripresa dopo le vacanze. Tutti convocati tranne Juan e Doni impegnati nella Coppa America. Ci sarà Chivu, la telenovela legata al suo futuro ha tenuto banco per questo periodo di vacanze dei giallorossi e continuerà a farlo, ma con il difensore in ritiro con i suoi compagni. Lo ha assicurato il suo procuratore, che ha annunciato oggi ci sarà un comunicato del giocatore, lo conferma il diretto interessato ai microfoni di Antenna 1, domani si presenterà. «Sarò regolarmente in ritiro con la Roma - ha detto il difensore - e non ci andrò con delle guardie del corpo. Il calcio è uno sport, un gioco, e deve esserci grande fair play».
Chivu dovrebbe arrivare domani nella capitale, pronto ad affrontare un clima che non sembra proprio favorevole per lui dopo gli sviluppi della trattativa che lo ha visto protagonista fino a mercoledì scorso, giorno della rottura ufficiale tra la Roma e i suoi procuratori. Il caso quindi continua e Spalletti se lo porterà in ritiro. Quasi la stessa situazione vissuta con Cassano due anni fa, con la differenza che Chivu ha un ottimo rapporto con i suoi compagni. «Il ragazzo è tranquillo e si presenterà a Trigoria». La conferma arriva anche da Joan Becali, procuratore del romeno. «E’ vero - spiega il manager del giocatore - che la Roma aveva offerto a Chivu quasi 4 milioni, ma lui può guadagnare molto di più, si dice il contrario solamente perchè è rumeno, se fosse stato argentino o brasiliano tanti problemi non sarebbero sorti».