RIGANO', Il matador italiano

06.11.2007 09:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno

Una tripletta che lancia il Levante, e in Spagna è già boom per Christian Riganò. L’attaccante italiano è l’eroe del giorno dopo il successo sull’Almeria: la stampa spagnola osanna la piccola grande impresa, anche alla luce della ripresa miracolosa del giocatore, fermato da un trauma lo scorso 9 ottobre. «Dios perdona, Riga...no», «Riganò Levant..a!» (Riganò si alza): sono solo alcuni dei titoli dedicati dopo i tre gol fatti domenica. La gioia della tifoseria dopo la grande paura per la sorti del calciatore è ritratta in tutte le foto delle intere pagine dedicate all’eroe. Tre settimane dopo la testata ricevuta dal giocatore dell’Atletico, Pablo, che l’aveva mandato in ospedale con un trauma cranico, Riganò è tornato in campo per castigare l’Almeria, messa fuori gioco in appena 34 minuti. «Poche volte il passaggio per un centro medico ha avuto effetti così miracolosi sull’essere umano», annota Marca nel salutare l’incredibile rientro del calciatore, fino a domenica autore di un solo gol nella Liga spagnola. «I rapporti sul suo conto - osserva la cronaca - parlavano di un tipico ‘9’ più forte che abile, più intelligente che con talento. Ma questa domenica, ha dimostrato di dominare bene tutte le fortune proprie del suo ruolo».


 «Heroe Rigano» celebra El Pais a tutta pagina su una grande foto in cui l’ex attaccante della Fiorentina e del Messina prende sulle spalle Cirillo per celebrare il terzo gol. In dieci partite il Levante aveva ottenuto un solo punto e tre gol a favore. Ieri Riganò ha di colpo cancellato l’umiliazione, assicurandole una vittoria con goleada, e il ricordo di quello svenimento in campo post trauma che aveva fatto temere il peggio. Tre gol, tutti con la gamba destra. «Il risveglio dell’ispirato Riganò ha portato alla riscossa l’intera squadra» osserva El Mundo, con la regia di un altro italiano, l’allenatore Giovanni De Biasi, che può finalmente celebrare: «Oggi abbiamo recuperato il cuore». Il cuore e la testa, dato che, come ha commentato De Biasi, «il risultato è stato giusto, nel primo tempo abbiamo costruito la vittoria e nel secondo l’abbiamo controllata senza dimenticare il contrattacco».
 El Mundo Deportivo ricorda le parole di elogio del tecnico per Riganò: «Ha segnato 19 gol in serie A in una squadra che lottava per evitare la retrocessione, ma ha bisogno di sentirsi amato e importante».