RANKING UEFA, Le italiane sorridono,le tedesche no
La sfida a distanza Italia-Germania per un posto in più o in meno in Champions League sembra sorridere al pallone tricolore. Dopo la quarta giornata della massima competizione per club, infatti, le squadre del Belpaese mantengono a distanza le rivali teutoniche nel ranking Uefa. Se Fiorentina, Juve, Milan e Inter sono più vicine al passaggio del turno, solo il Wolfsburg può dire lo stesso, mentre Stoccarda e Bayern rischiano l'eliminazione.
Nel gruppo A alla Juve basterà non perdere proprio con il Bayern il confronto diretto dell'8 dicembre per conquistare gli ottavi di finale (dove c'è già il Bordeaux) proprio a scapito della squadra di Van Gaal, a un passo dal declassamento in Europa League. Ma non è detto che si debba per forza arrivare a quella data.
Dorme sonni più che tranquilli la Fiorentina nel gruppo E. Anche ai viola serve non perdere il faccia a faccia con il Liverpool, a meno che non riescano già a battere in casa il qualificato Lione: a quel punto sarebbe automatico il passaggio del turno.
Nonostante il primo posto di entrambe, è più in bilico il destino di Milan e Inter, rispettivamente nel gruppo C e in quello F. I rossoneri guidano con 7 punti come il Real Madrid, ma il Marsiglia è terzo a quota 6. Proprio il match con i francesi potrebbe essere decisivo. Quanto ai nerazzurri, la situazione è ancora più complicata, perché se è vero che la squadra di Mourinho guarda tutti dall'alto in basso, grazie ai suoi sei punti, lo è altrettanto che Barcellona e Rubin sono a 5, mentre la Dinamo è a 4. E con la prossima gara in programma al Camp Nou un eventuale sconfitta rimanderebbe tutto al match col Kazan. Con i rischi del caso.
Certo, se la passano peggio le tedesche. Detto del Bayern, anche lo Stoccarda (terzo nel gruppo G con 3 punti) rischia grosso, perché per andare avanti deve necessariamente battere Rangers e Unirea o sperare che il Siviglia, già qualificato, faccia il suo dovere negli ultimi due incontri. Sta meglio nel gruppo B il Wolfsburg, che si giocherà tutto nel match del 25 novembre a Mosca col Cska. Un pareggio renderebbe superflua la partita finale col Manchester United.
A complicare la vita al calcio italiano, però, ci stanno pensando Genoa, Roma e Lazio in Europa League. Se i biancocelesti sono quelli messi meglio, rossoblù e giallorossi non possono permettersi altri passi falsi. Anche perché il Werder Brema è in testa al gruppo L, l'Amburgo in quello C (a pari punti con l'Hapoel) e solo l'Hertha Berlino è quasi spacciata (ultima nel D).