PRUZZO, Cabral fa fatica. Belotti? Serve di meglio

03.05.2022 14:22 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lady Radio
PRUZZO, Cabral fa fatica. Belotti? Serve di meglio
FirenzeViola.it
© foto di Mourad Balti Touati/Photoviews

Roberto Pruzzo, grande doppio ex della partita di lunedì prossimo, ha rilasciato dichiarazioni su alcuni temi chiacchierati in casa Fiorentina. Queste le sue parole: "L'importante è che siano i calciatori a decidere le partite,  e non gli arbitri. Io ho paura che questa classe arbitrale possa purtroppo decidere i campionati, e spero se ne rendano conto. Per quanto riguarda la corsa all'Europa questo è un campionato davvero mediocre, e la Fiorentina ha le sue chance da giocarsi fino alla fine".

Sulla partita della Roma di giovedì: "Io penso che se la Roma dovesse vincere sentirebbe anche meno la fatica, perché c'è entusiasmo e soddisfazione, mentre invece se perdono potrebbero mollare, e la Fiorentina che gioca bene con le grandi squadre può provare a vincere. Purtroppo davanti la Viola fa grande fatica, sia a segnare che a trovare le energie necessarie".

Su Cabral: "Lo trovo poco migliorato rispetto all'inizio. Fa tanta fatica, penso che patisca il nostro campionato e deve ancora capire come funziona. Infatti mi sta un po' deludendo, nonostante giochi in un campionato che seppur mediocre è comunque uno dei migliori".

Sul mercato: "Io spero che si possa ottenere qualcosa di meglio, giocatori che possano fare più la differenza. Perché anche i giocatori arrivati a gennaio non mi sembrano in grado di cambiare il volto della squadra. Alla Fiorentina servono due-tre giocatori di livello".

Su Belotti: "Il fatto che non ci sia la fila per lui è positivo, ma io comunque proverei a cercare di  meglio per alzare veramente il livello, altrimenti rimani dove sei".

Su Gonzalez: "Ci sono dei calciatori che hanno dei limiti e gli rimangono. Lui secondo me ha ancora delle potenzialità inespresse. Mi ricorda un po' Zaniolo, non sul piano fisico quanto sulle caratteristiche tecniche e sul ruolo che può ricoprire in campo. Probabilmente gli pesa questa responsabilità che gli è stata accollata".