PREZIOSI, Il San Paolo vuoto è una sconfitta per tutti
Domani pomeriggio Napoli-Genoa si giocherà a porte chiuse. Il presidente del club ligure, Enrico Preziosi, intervistato su Radio Kiss Kiss Napoli, come riporta anche Napoli Magazine, è tornato sull'argomento.
"Stadio senza tifosi per Napoli-Genoa? Esprimo il mio disappunto - ha dichiarato il presidente rossoblù - E' una sconfitta, anche perchè le due tifoserie sono gemellate. Bisogna colpire i delinquenti, non le società, così si danneggia il loro lavoro. Non è possibile pensare che una società possa controllare 60-70.000 persone. In questo modo si penalizzano i veri tifosi. Da Genova erano pronti a venire in 2.000".
"Leggi nuove? Possono essere utili se non attaccano i club - ha continuato Preziosi - Bisogna rivedere un pò tutto. Il petardo di Juve-Udinese? Forse qualche conseguenza doveva esserci. Vorrei sfuggire dalla logica del vittimismo, ma sicuramente il Napoli è stato penalizzato. Il giudice sportivo ha l'obbligo di seguire il referto dell'arbitro e qui bisogna cambiare. L'espulsione di Rubinho? E' stata ingiusta. Sarebbe opportuno utilizzare le immagini tv anche per scagionare chi non è colpevole. Il problema di Rubinho è che l'arbitro ha visto e il giudice ha seguito il referto arbitrale. Secondo me i regolamenti vanno rivisti".
"Il Genoa gioca sempre per vincere - ha concluso il patron rossoblù - Nell'animus di Gasperini non c'è l'intenzione di giocare per il pareggio. Il Napoli? E' un'ottima squadra, che subisce pochi gol. Zalayeta, Lavezzi e Calaiò, poi, offrono tanta qualità al loro attacco. Sarà una bella partita. I supporters di Napoli e Genoa saranno all'esterno dello stadio per festeggiare ugualmente? Sarebbe stato più giusto farli entrare. Forse dico una fesseria: sarebbe stato meglio far giocare Napoli-Genoa anche a 20 km di distanza, ma con il pubblico e l'incasso. Bisognava essere più indulgenti".