PREZIOSI, Il Genoa farà molto turn over
Molte volte nel calcio si sente parlare di presidente "vulcanico". Aggettivo che calza a pennello a Enrico Preziosi, massimo dirigente del Genoa che ha stroncato Roma e Milan in casa. Attraverso le sue parole ripercorriamo gli ultimi giorni, fra mercato e Gasperini, passando per la partita - oramai prossima - contro la Fiorentina.
Grande Genoa contro la Roma
"Li abbiamo battuto meritatamente, siamo contenti ma c'è molta strada da fare. Non si può tirare le somme, certo, fa piacere, ma non più di questo. Non si può gridare a chissà quale cosa, ma questi tre punti fanno morale. Il nostro obiettivo è rimanere nella parte sinistra della classifica per evitare di rimanere invischiati nella lotta per non retrocedere".
Tante polemiche per l'arbitraggio, non le dà fastidio?
"S'è lamentata del gol annullato, le immagini hanno testimoniato che il gol era regolare. Un po' mi dispiace perché la Roma ha fatto la sua gara, anche se sul piano delle occasioni abbiamo meritato noi. Tutto sommato nel calcio ci stanno anche gli errori: noi siamo stati vittime un sacco di volte, come tutte le squadre. A turno capita sempre l'errore, in più stavolta l'arbitro è stato consigliato dal guardalinee: ci sta, anche sul gol della Roma il direttore di gara ha influito. Spalletti ieri ha riconosciuto ieri i meriti della nostra squadra, noi abbiamo fatto tre gol e loro due, anche se quando si perde con qualche dubbio dà fastidio".
Gasperini era dato in bilico
"In bilico di che cosa? A me non risulta affatto, questi ragionamenti sono deprecabili. Come si fa a pensare che Gasperini fosse in bilico? Abbiamo un rapporto interpersonale - oltre che professionale - fantastico: come si fa a dire stupidaggini? Io ho letto tuttosport che è un giornale secondario, prettamente torinista e torinese, che ha parlato di tensione. Ma quando mai? Io mi sono espresso sulla partita di Palermo e basta. Ogni volta che parla un presidente non mette in discussione mister, squadra e tutto quanto. Ho detto solo di aver visto una partita brutta".
Si va a settimane, c'era quella di Ancelotti, di Spalletti
"Sì, però Gasperini ha ancora quattro anni di contratto e li farà tutti. Se io l'anno scorso dopo due punti in 9 partite gli ho rinnovato l'accordo se poi la gente impazzisce posso capire, ma stiamo anche andando meglio dell'anno scorso. Siamo veramente soddisfatti".
Avete il doppio dei punti della Sampdoria
"Sì, però tre punti col calcio di ora li recuperi in una partita. L'anno scorso avevamo pure quattro lunghezze in più, poi ci hanno ripreso e ce ne hanno dati molti di più: quando sbagli due o tre partite le distanze si ricompongono. Mi piacerebbe arrivare davanti ma non ne sono certo".
Derby bellissimo, visto la resa di ambedue le squadre
"Sicuramente sarà migliore dell'anno scorso, visto le qualità in campo. Loro hanno Cassano, noi Milito e speriamo di recuperare Thiago Motta. Rispetto all'anno scorso abbiamo dei valori in più, fra Olivera, Gasbarroni, Palladino, Modesto, Mesto".
Sabato contro la Fiorentina. Che partita sarà?
"Molto difficile ottenere i tre punti, l'ambiente sta già borbottando per quanto riguarda il tonfo di ieri. Di solito è complicato che una squadra così possa sbagliare due partite di seguito. Faremo molto turnover, vedremo se gli elementi nuovi che Gasperini inserirà saranno in grado di reggere il confronto. Mi aspetto di vedere molta combattività, poi vinca il migliore".
Nei viola giocherà Pazzini, accostato al Genoa durante l'estate
"Per me Pazzini è un grandissimo giocatore, utilizzarlo come riserva non lascia dubbi sulla qualità, visto che giocherebbe in qualsiasi altra squadra. Noi lo avevamo richiesto, la Fiorentina non ha voluto privarsene e li capisco, però Pazzini non è un turnover perché ti va via un campione e ne arriva un altro".
Milito sta giocando veramente bene
"Nonostante non abbia svolto la preparazione con noi lo stiamo costringendo a giocare sempre. Però la sua classe è così elevata che ci aspettiamo sempre la giocata da lui".
Che colpi ci saranno?
"Se ci date voi i soldi facciamo altri colpi. Non vi basta quello estivo?".
Si parlava di Abel Hernandez
"Quello è un altro discorso, si parlava tempo fa ma non è qualcosa che riguarda oggi. Noi abbiamo un sacco di giocatori fuori, sei nazionali in squadra e molti in prestito (fra cui Di Gennaro a Reggina, Ranocchia a Bari) con un'ottima prospettiva. Se la squadra dovesse mancare in qualche zona del campo opereremo, ma non credo un mercato di questo tipo. O abbiamo sbagliato a spendere qualcosa oppure ce la godiamo. Non c'è nessuna trattativa".