PERINETTI, Mercato di gennaio difficile, su Viviano...
Le parole dell'ex direttore sportivo Giorgio Perinetti ai microfoni di Lady Radio: "A Firenze c'è un pubblico che porta sempre tanti stimoli ai giocatori. Viviano ha riconosciuto di non aver fatto bene a Roma, il suo ruolo è talmente delicato che è sempre determinante, nel bene e nel male. E' un ruolo reso sempre più difficile dagli schemi di gioco, un ruolo forse un po' in crisi proprio perchè le dinamiche di gioco portano l'estremo difensore ad avere un sviluppo più completo e dinamico nell'interpretazione del ruolo. A volte si fanno degli errori così come delle grandi parate, ma credo che Viviano in assoluto sia un giocatore molto forte in questo ruolo. Semplicemente credo ci possano essere delle giornate meno positive. Bisogna dargli fiducia e vedere se ha il coraggio, la forza e la determinazione per reagire. Non si può bocciare un portiere ogni domenica. Viviano mi sembra un ragazzo estroverso che, al di là del fatto che ami Firenze, sia capace di reagire al momento difficile. Il riscatto? le date sono fissate per giugno proprio per dare la possibilità alle squadre di valutare per bene come comportarsi.
La Fiorentina ha pagato una cifra importante per il prestito ed ha legato questa operazione ad un ingaggio importante per il giocatore, unendo anche l'operazione Della Rocca, quindi la dirigenza viola ha già dimostrato di crederci facendo un investimento importante, e non certo perchè Viviano è simpatizzante della Fiorentina. Ha delle qualità e le ha dimostrate nel recente passato, è uno dei primi quattro portieri della Nazionale italiana e credo che la Fiorentina faccia bene a dargli fiducia, poi sta a lui dimostrare di avere a livello psicologico e caratteriale la forza di uscire da un momento un po' delicato e lo può fare solo giocando e avendo l'ambiente dalla sua parte.
Per quanto riguarda il resto della squadra credo sia difficile agire nel mercato di gennaio dove ci sono giocatori che difficilmente si possono muovere a stagione inoltrata, le opportunità sono sicuramente scarse. Teoricamente tutte le squadre sono migliorabili, poi bisogna vedere che cosa offre il mercato. Probabilmente un attaccante di scorta servirebbe, ma poi per il resto penso che la Fiorentina abbia una serie di giocatori che possono rendere tranquillo il cammino dei viola nella seconda parte di campionato. Far venire giocatori dall'estero non è facile per le squadre italiane, sia per i costi, sia per l'appeal che il nostro campionato offre in questo momento. Se si riuscisse a invertire il nostro andamento nelle coppe europee probabilmente anche i giocatori stranieri verrebbero con più facilità, visto che proprio le squadre che giocano le coppe sono le più ambite dai giocatori che si trasferiscono. Certo poi bisognerebbe che non vedessero le condizioni in cui i nostri stadi sono ridotti, altrimenti..."