PADELLI, Vi racconto i segreti dell'Everton
"Il calcio in Inghilterra è vissuto in maniera molto diversa rispetto all’Italia, dai tifosi e dai giocatori". Sei mesi al Liverpool sono bastati a Daniele Padelli, 23 anni, per capire tutte le sostanziali differenze che intercorrono tra calcio e football. «Negli stadi c’è grande serenità, è vissuto come un gioco. Al Goodison Park, così come era ad Anfield — prosegue l’attuale secondo portiere del Pisa, con il Liverpool da gennaio all’estate 2007, una presenza in Premier League — aspettatevi tante famiglie, bambini, persone che seguono le regole alla lettera». Nonostante il clima di serenità, negli stadi inglesi «il tifo è molto caldo, i tifosi sono a stretto contatto con il campo e con i giocatori».
Il derby di Liverpool? Una gara molto sentita, garantisce Padelli. «C’è sempre attesa su entrambe le sponde del Mersey per quella gara. Everton e Liverpool hanno due stadi diversi ma sono molto vicini. Diciamo che il centro è la parte Reds, mentre è Blues il resto della città».