OBIETTIVI VIOLA, Su Jorginho anche Inter e Juve
Attesa una svolta, e non troppo lontana nel tempo. Il nuovo gioiello in grado di sprigionare luce ed impreziosire la nostra serie A sta entrando di prepotenza nel mercato, acquisendo una posizione di rilievo ancora maggiore rispetto a quanto già in estate era riuscito a fare. Per restare nei confini dello stivale, sono nientemeno che Inter e Juventus le società disposte ad intavolare una contesa che abbia come effetto e conseguenza il suo tesseramento. Allargando il quadro anche al resto d'Europa, non c'è big inglese che non abbia ricevuto rapporti lusinghieri sulle abilità di Luiz Frello Filho in arte Jorginho. Il centrocampista italo brasiliano in forza all'Hellas Verona sta incantando dimostrandosi come uno dei calciatori con il maggiore rendimento dell'intero nostro panorama calcistico nazionale; i numero sono dalla sua parte e raccontano le caratteristiche che lo contraddistinguono, allargando le sue abilità anche in una fase che non gli dovrebbe direttamente competere come quella realizzativa (influente la freddezza nel tirare i calci di rigore). Nelle 8 partite sin qui disputate ha messo a segno ben 5 realizzazioni, condite da un assist e da statistiche di grande rilievo.
L'87 % dei suoi passaggi vanno a buon fine ed anche a livello difensivo riesce a concedere equilibrio alla squadra senza limitarsi a vestire i panni del centrocampista di costruzione puro e semplice. La Juventus in estate sembrava averlo prenotato prima dell'intervento del Liverpool che pure mollò la presa sul più bello complice la caparbietà di Sean Sogliano nel volerlo trattenere a Verona. Scelta ponderata e lungimirante, tanto che solo due mesi dopo la lista delle pretendenti è aumentata a dismisura: Arsenal e Chelsea Oltremanica mentre in Italia l'arrivo a San Siro di Thohir proprio in occasione del match contro gli scaligeri sarà l'occasione giusta per discutere ed intavolare una trattativa con la controparte. Per caratteristiche, qualità ed età Jorginho sembra il prototipo di acquisto per un nuovo corso da iniziare e per nuove basi da gettare. Concorrenza permettendo, ovviamente, e soprattutto a condizione che l'Hellas Verona decida di privarsene a stagione in corso.