NAZIONALE, Montolivo scalda il motore
Con la Bulgaria o contro il Montenegro, comunque in una delle due gare Riccardo Montolivo potrebbe giocare: e così per il ventitreenne centrocampista della Fiorentina, dopo il debutto nella nazionale maggiore avvenuto il 17 ottobre 2007 a Siena in amichevole con il Sudafrica contro cui, con Donadoni allora ct, giocò titolare, ci sarebbe l’esordio azzurro sotto la gestione di Marcello Lippi. Il quale ha sempre speso parole di stima nei suoi confronti.
«L’ho ringraziato già in passato per quanto detto sul mio conto, adesso che sono qui farò di tutto per ripagare la sua fiducia e cercare di non deluderlo» afferma Montolivo. Magari già sabato o mercoledì nel caso in cui, come sembra, dovesse toccare a lui: «Lippi non ci ha ancora detto niente, qui siamo in tanti e tutti pronti, a partire dal sottoscritto: a inizio stagione avevo dei problemi ma ora sto tornando in forma e credo che nelle ultime partite si sia visto». Lui e i vari Rossi, Santacroce, Nocerino, rappresentano il nuovo che avanza: «Pronti a dare nuova linfa a questa Italia anche se penso che i campioni del mondo saranno ancora fondamentali».
In assenza di Pirlo il ruolo di vice del milanista potrebbe toccare proprio a Montolivo. Lui non si sbilancia ma anzi rilancia: «Credo di poter giocare tutti e tre i ruoli di centrocampo, per me la nazionale è un mondo nuovo e ci arrivo in punta di piedi ma non devo dimostrare nulla».
Deciso e sicuro di sè il giocatore viola insomma non teme nuove responsabilità «anche perchè sono anni ormai che nella Fiorentina ne ho di importanti. In nazionale sono l’ultimo arrivato però credo di poterci restare».
E comunque ora in cima ai suoi pensieri c’è solo l’azzurro con la speranza di esordire da protagonista con Lippi: «Gli impegni con Bulgaria e Montenegro non sono da prendere sotto gamba però noi siamo una grande squadra».