NARDELLA, Stadio? Già accolte richieste ma ora...
Dario Nardella, sindaco di Firenze, ha parlato anche di Fiorentina e temi affini: "La lettera di novembre della Fiorentina chiedeva sei mesi dalla adozione della Variante di Castello. Noi abbiamo accolto le richieste viola di novembre, rigo per rigo. Lo stadio non è l'obiettivo elettorale del sindaco, ma lo è per la città e soprattutto per il calcio italiano. Se le nostre società non realizzano gli stadi, inseguiamo sempre i modelli degli altri paesi. Aspetto un chiarimento definitivo, che non posso che avere con la proprietà della società. Solo così si può andare avanti, ma resto convinto della bontà di questo progetto. Dobbiamo lavorare per costruire e non per demolire. Da capo della comunità sento il peso del sentimento cittadino di rabbia, che in alcuni casi è depressione. Spero che si capisca il momento cruciale e difficile. I DV sono imprenditori di successo e non amano i fallimenti, ma vincere le sfide. Sono fiducioso che considerino anche questa della Fiorentina come una sfida vera".
E sulla pista dell'aeroporto ha precisato: "Non ha senso che l'aeroporto di Firenze rimanga così com'è. Per garantire il livello di sicurezza di Firenze serve non essere costretti a deviare i voli per ogni minima folata di vento. Non ci dobbiamo far intimorire dal governo che lascia intendere di voler bloccare un'opera che ha ottenuto i vari iter necessari. Farebbero arrabbiare non solo me ma anche tutti i fiorentini e parte della Toscana".