NAPOLI, Cavani al 92' regala vittoria e qualificazione
Ce l'ha messa tutta il Napoli, e alla fine ce l'ha fatta. Cuore, muscoli, polmoni, e tanta tanta pazienza hanno avuto la meglio sul fortino dello Steaua Bucarest, il cui atteggiamento ostruzionistico ha messo letteralmente i bastoni tra le ruote alla compagine campana. Ma solamente fino al 92'. Quando bomber Cavani ha messo a segno da pochi passi, il tap-in della qualificazione. Nella prima frazione di gioco, gli unici veri pericoli per la porta ospite li hanno creati lo stesso attaccante sudamericano, che ha sparato alto da posizione molto favorevole, e poi Zuniga, il cui colpo di testa si è perso sul fondo. Nella ripresa, anche grazie alla spinta della gente del San Paolo, l'atmosfera si è surriscaldata, la partita ha cominciato a viaggiare su ritmi piuttosto elevati. Cavani ha avuto l'ennesima opportunità a tu per tu con Tatarusanu, bravo a scegliere il tempo dell'uscita; Maggio, ostacolato da un compagno, non è riuscito ad indirizzare verso la porta rumena di testa un invitante pallone proveniente dalla destra.
Era l'82'. Un minuto più tardi, ancora una volta l'attaccante uruguaiano è andato ad un soffio dalla segnatura, ma stavolta è stato il palo a strozzargli l'urlo di gioia in gola. Ci ha provato anche Dumitru ma la sua conclusione è stata agevolmente controllata dallo stesso Tatarusanu. Gli sforzi degli uomini di Mazzarri (quest'oggi guidati da Frustalupi) sembravano essere vani. Ma, durante i cinque minuti di recupero, ci ha pensato ancora una volta lui, l'uomo della provvidenza, a prendere per mano il Napoli e a farlo volare dritto ai sedicesimi di finale di Europa League. San Paolo in delirio ed un popolo, quello napoletano, che non vuole smettere di sognare sulle ali dell'entusiasmo e del suo bomber principe...