MACIA, Semplici in A? Che soddisfazione. A Firenze...

15.05.2017 15:45 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MACIA, Semplici in A? Che soddisfazione. A Firenze...
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© foto di Cristina Guerri

Anche Eduardo Macia aveva scommesso ad occhi chiusi su Leonardo Semplici. L'attuale dirigente del Leicester, ai tempi in cui era dt della Fiorentina (dal 2012 al 2015), aveva intravisto in lui le qualità del tecnico capace, serio, con le qualità adatte per spiccare un gran volo. Semplici all'epoca era il tecnico della Fiorentina Primavera e Macia lo seguiva con particolare attenzione: "E' davvero una bella soddisfazione vederlo ora in A, è un successo che con il tempo prenderà la sua vera dimensione - dice a Tuttomercatoweb.com - soprattutto pensando che il progetto è stato iniziato in Lega Pro. Dopo la promozione in B l'anno scorso, adesso ne arriva un'altra in A conquistata dimostrando consistenza in questo percorso di crescita, cosa per niente facile nel calcio moderno. Meriti ovviamente anche per la società che, come sempre mi ha detto lo stesso Semplici, ha saputo fare le cose giuste con senso di responsabilità e supportando il lavoro dei suoi professionisti, restando tutti uniti. Vanno quindi sottolineati due anni e mezzo di un lavoro complessivo svolto brillantemente".

Quali sono stati i meriti di Semplici?
"E' un allenatore con una grande capacità d'imparare ed evolversi, che non si ferma su quello fatto ma guarda a quello che ancora si dovrà fare. Per questo penso che non è ancora arrivato al... tetto. È un trionfo della capacità, del percorso, e sicuramente da oggi lui penserà a come fare, guardando avanti e non a quello che è stato fatto. Ha saputo lavorare con umiltà ma con ambizioni di crescita e questo resterà la sua forza".

Felice ovviamente anche lei?
"A livello personale ovviamente non nascondo la mia grandissima soddisfazione per il suo successo con la Spal. E' una persona onesta e che apprezzo, eppure so quanto lui ha lottato per arrivare dove si trova adesso. Mi viene anche in mente il suo lavoro svolto a Firenze con i giovani, dove come allenatore ha dato il suo contributo alla crescita dei ragazzi nella Primavera".