LUPOLI, Firenze è bellissima
Vi proponiamo integralmente l'intervista apparsa questa mattina sulla Gazzetta dello Sport, a firma Filippo Di Chiara.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Scatoloni colmi di dvd ammassati in un angolo, valigie da spedire. Il bilocale nel centro di Derby, in Brook Street, da ieri gli sta ancora più stretto. Arturo Lupoli dopo 3 anni in Inghilterra torna in Italia, e dalla porta principale: ha firmato fino al 2011 con la Fiorentina. Un affare, sia per il club viola, che per luglio ingaggia un giovane talento a costo zero (era a scadenza di contratto), sia per il 19enne attaccante: "Firenze? Bellissima città, una squadra ambiziosa che punta sui giovani, un tecnico bravissimo e tifosi appassionati" dice Lupoli, seconda punta, biondino dalle idee chiare. Goodbye England, un calcio al sogno inglese ma da vincente: 41 gol tra 1ª e 2ª squadra nell'Arsenal, 10 nel Derby County, cui i Gunners l'hanno girato in prestito in estate. Un addio senza rimpianti: "L'Arsenal mi ha proposto un rinnovo importante ma non ci ho pensato: sto già cercando casa a Firenze".
Lupoli, quando ha deciso di rientrare in Italia?
"La scorsa estate sono andato in ritiro con l'Arsenal in Austria e Wenger mi ha prospettato la necessità di andare a giocare altrove, in prestito, per trovare più spazio. In Inghilterra mi sono ambientato bene ma il legame con la mia famiglia è molto forte e poi qui il clima non è dei migliori. Alla fine ho fatto anche una scelta di vita e a un progetto come quello della Fiorentina non potevo dire no".
Potesse tornare indietro, lascerebbe il Parma a soli 16 anni per andare in Inghilterra?
"Sì, perché sono stati tre anni importanti. Da campioni come Henry, Bergkamp e Pires ho appreso tanto. Ho passato anche momenti difficili, sono diventato un perfetto uomo di casa... (ride). Tutte esperienze che mi faranno comodo in Italia".
Da gennaio a oggi sono tanti gli italiani che hanno deciso di rientrare.
"La serie A, a mio avviso, rimane il torneo con più campioni. Sarà meno "ricca" rispetto ad altri campionati ma è la più affascinante, e poi è tornato anche Ronaldo...".
Ha già incontrato Prandelli?
"No, ma so che il tecnico ha dato l'ok per il mio arrivo. Ho parlato più volte col d.s. Corvino che ha incontrato sia il mio agente Luca Pasqualin sia la mia famiglia. Anche Inter, Milan, Udinese, Napoli e Torino hanno fatto dei sondaggi ma nessuna si è espostain maniera decisa come la Fiorentina. Col Napoli, ad esempio, non avevo raggiunto nessun accordo. Pure il Valencia si è fatto avanti, ma io avevo già deciso. Ho scelto Firenze perché è una società che punta in alto e spero che i miei nuovi compagni mi daranno l'opportunità di giocare la Champions... Per fare bingo mi manca solo la convocazione per gli Europei under 21".
La Fiorentina ha attaccanti di grande valore. Non sarà facile per lei trovare spazio...
"Sono l'ultimo arrivato, il più giovane, parto dall'ultima posizione e so che ci sarà da lottare. Ma io ho sposato in pieno il progetto e poi in estate col mercato magari qualcosa può cambiare".
Ha già qualche preferenza per il numero di maglia?
"Ho dato un'occhiata alla lista e ho visto che il numero 9 è libero, se non ci sono altri pretendenti io lo prendo al volo...". Un tipo sveglio questo Lupoli...