KURTIC, Mercato gennaio decisivo. La lista Uefa...
Il centrocampista della Fiorentina e della Nazionale slovena Jasmin Kurtic ha risposto così alle domande rivoltegli via chat da alcuni tifosi sloveni: "Faremo di tutto per qualificarci agli Europei, ma bisogna essere realisti: l'Inghilterra e la Svizzera sono squadre forti. Ilicic? Merita di essere qui, sono felice per lui. Ma ora non c'è tempo per pensare, dobbiamo continuare a lavorare e affrontare le prossime partite con lo spirito giusto. Fiorentina? Siamo una bella squadra, forti sul campo e molto uniti nello spogliatoio. I tifosi ci sostengono in gran numero e adesso le cose vanno bene, ma nel calcio può cambiare tutto all'improvviso. Serve concentrazione. La crescita dei viola? In autunno abbiamo avuto un sacco di infortuni e la squadra non era così attrezzata numericamente. Ora però abbiamo un gruppo adeguato a competere su tre fronti. Abbiamo sempre calciatori riposati da mandare in campo. La mia esclusione dalla lista Uefa? Ho giocato al massimo e molto bene nella fase a gironi. Se non fosse così, non ci saremmo qualificati. Dopo l’arrivo di un altro straniero come Salah, il mio allenatore mi ha detto che non avrei trovato posto nella lista per i turni successivi. Ho accettato la scelta, mettendo tutto me stesso negli altri due fronti. Il mio lavoro è giocare a calcio e così ho continuato a farlo.
La vita a Firenze? Ora che i risultati stanno arrivando, è difficile camminare inosservati per la città. Le persone ti fermano per autografi e foto, ma a me non disturba affatto. I miei centrocampisti preferiti? Mi piace Pogba, ma anche Matic e Gerrard. Il mio procuratore? Ruznic ha fatto cose che altri procuratori non avrebbero fatto per me. A differenza di tanti altri che chiacchierano e basta, lui si è dato molto da fare per il mio bene così come i miei genitori, che mi hanno sempre incoraggiato e spinto in avanti. Quando ho più di due giorni di riposo con la Fiorentina, torno a casa per stare con la mia famiglia. Il mio carattere? Io sto bene con tutti, mi piace scherzare ma anche fare discorsi seri".