SPORTMEDIASET, Cassano rischia la causa
I giorni passano e Riccardo Garrone non muove nemmeno mezzo passo in direzione di Antonio Cassano, sempre più lontano dalla Sampdoria. Nemmeno l'ennesimo supplemento di scuse, inviato da Fantantonio tramite "Striscia la Notizia", ha cambiato la politica del presidente nei suoi confronti. Anzi: secondo fonti vicine al club, Garrone, tramite la Erg (sponsor blucerchiato), starebbe valutando se citare in giudizio il giocatore per danni d'immagine.
Una mossa che, se messa in pratica, sarebbe di eccezionale durezza: molto più probabile che Garrone possa minacciarla per convincere Cassano e il suo manager a percorrere la via della rescissione del contratto, soluzione che, tra l'altro, ha provocato scintille tra il club e la Lega di Serie A. Il presidente Beretta, infatti, ha fatto sapere che senza un contratto collettivo firmato, è impossibile avere una soluzione del caso dal Collegio Arbitrale. La Sampdoria ha immediatamente replicato sottolineando come l'accordo con Cassano sia stato firmato ben prima del 30 giugno 2010 e che quindi entri in gioco una clausola che richiama "la piena applicabilità del contratto collettivo del 2005".
In tutto questo, i movimenti intorno a Fantantonio e al suo agente Bozzo sono ridotti al minimo: le italiane sono alla finestra e all'estero non ci provano nemmeno, sapendo che Cassano, a causa della situazione famigliare, non prenderebbe mai in considerazione una soluzione troppo lontana da Genova. Le giornate del barese, continuano a scorrere nella casa di Quinto, aspettando qualcosa che non succederà.