GIUDICE SPORTIVO, Out Pazzini. Samp al completo
Il giudice sportivo della Lega calcio ha deciso di non esaminare attraverso la prova televisiva l'episodio della gomitata in testa rifilata da Eugenio Corini a Dejan Stankovic nel corso di Torino-Inter. A "salvare" Corini è stata la testimonianza dell'arbitro (Emidio Morganti di Ascoli Piceno), che ha spiegato al giudice di avere "ravvisato" il contatto, ma di averlo giudicato "involontario". Il giudice ha invece inflitto due giornate di squalifica ad Ousmane Dabo, espulso nel corso del match perso per 1-0 dalla Lazio a Catania per una frase ingiuriosa rivolta all'arbitro, e ad Andrea Gasbarroni, cartellino rosso per il fallaccio su Ezequiel Lavezzi durante Parma-Napoli.
Sono ventiquattro poi i calciatori squalificati per una giornata: Mariga, Paolo Castellini e Giulio Falcone (Parma), Luciano Zauri e Cristian Ledesma (Lazio), Gaetano De Rosa e Cesare Bovo (Genoa), Michele Fini e Pasquale Foggia (Cagliari), Walter Gargano e Manuele Blasi (Napoli), Francesco Pisano (Cagliari), Leandro Rinaudo, Amauri e Mark Bresciano (Palermo), Tomas Zapotocny (Udinese), Davide Bottone ed Eugenio Corini (Torino), Antonio Langella (Atalanta), Claudio Marchisio, Luca Saudati ed Andrea Raggi (Empoli), Giampaolo Pazzini (Fiorentina), Luca Rossettini (Siena). Nessuna squalifica, ma solo diffida ed ammenda da cinquemila euro, invece, per Pasquale Marino ed Edy Reja, allenatori rispettivamente di Udinese e Napoli, allontanati dalla panchina per proteste il primo a Marassi contro la Sampdoria ed il secondo al Tardini. Multate poi Atalanta (10mila euro) e Juventus (2.500 euro).