GILARDINO, Il turn-over è giusto e necessario
FirenzeViola.it
Tre goal in quattro giorni per Alberto Gilardino, e dopo le reti allo Slavia e alla Juventus, per il centravanti della Fiorentina prosegue la striscia positiva: “In realtà sono molto sereno, non credo di essere diverso da quello degli ultimi anni, ho continuato a lavorare con grande costanza, sapevo che i risultati sul campo mi avrebbero dato ragione”.
Con queste parole in esclusiva a Violachannel il centravanti di Biella parla del momento ‘sì’ che sta attraversando: “Devo ringraziare i compagni e il Mister, assieme a tutto l’ambiente che ci sta dando grande carica e convinzione. La squadra sta lavorando molto per mettere in pratica le indicazioni tecniche e al tempo stesso sta continuando a svolgere un’adeguata preparazione atletica. Non ci sono altri segreti, io resto il ‘Gilardino’ di sempre, con un po’ più di esperienza e con grande entusiasmo”.
Nel dettaglio l’attaccante si sofferma poi sulla partita di ieri: “Penso che la gara sia stata molto ben giocata da Fiorentina e Bologna; le due squadre, sulla base delle proprie caratteristiche, hanno cercato di trovare il modo di mettere in difficoltà l’avversaria. Noi abbiamo cercato di essere molto offensivi, di arrivare sempre al tiro a chiusura di ogni azione, salendo anche sulle fasce per aumentare il nostro ‘peso’ offensivo. Il goal è venuto da un’invenzione di Santana che si è avventato su di un pallone quasi irraggiungibile, poi ha messo un bel cross sul secondo palo. Io ci sono andato deciso e grazie anche ad un’uscita non perfetta di Antonioli, sono riuscito a fare goal”.
Ora i viola sono in pieno ‘tour de force’ due gare di campionato in una settimana e poi la Champions al Franchi: “E’ impensabile affrontare tutte queste gare senza un’adeguata rotazione dei giocatori – dice ancora Gilardino – mercoledì a Roma sarà gara dura, loro vengono dalla sconfitta di ieri sera, ma hanno iniziato molto bene il campionato. Sabato poi c’è il Genoa nell’anticipo che ci permetterà di avere un giorno in più per preparare la sfida con lo Steaua. Comunque, come ci diciamo sempre in questi casi, l’unico modo per preparare tutto con la dovuta concentrazione, è pensare ad una gara per volta”.