GALLI, Battere la Juve sarebbe una vittoria importante

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Intervistato in esclusiva da TuttoMercatoWeb.com, Giovanni Galli, ex portiere che ha indossato la maglia della Fiorentina dal 1977 all'86, dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili. Attualmente è consigliere comunale a Firenze e capogruppo della Lista Galli - Cittadini per Firenze e opinionista per le trasmissioni calcistiche di Mediaset Premium. Fiorentina e Juve giocheranno per i tre punti che sarebbero, per motivi diversi, importanti per entrambe. I viola hanno un reparto d'attacco risicato, mentre i bianconeri sono in molti, ma segnano poco perché hanno un gioco dispendioso per le punte. La Fiorentina non ha molta personalità e questo non le permette di avere continuità di risultati.

Fiorentina-Juventus, una classica sfida del calcio italiano e con punti pesanti ai fini della classifica per chi dovesse conquistarli.
"La Juventus sta inseguendo un traguardo ambizioso, perché ,dopo quello che era successo negli anni passati, è tornata a lottare per lo scudetto e sicuramente sarebbero tre punti importanti visto anche che viene da quattro pareggi consecutivi (Genoa, Bologna, Chievo, Milan, ndr). Ma la vittoria sarebbe importante anche per la Fiorentina, perché fra alti e bassi ha una classifica che non è ancora così sicura e tranquilla, anche se non ci sono particolari preoccupazioni per quel che riguarda la possibilità di essere coinvolta nella lotta per non retrocedere, però perdere un'altra partita, la seconda di seguito (Catania, ndr), sarebbe piuttosto pesante. Anche perché chi vive a Firenze sa che questa è la partita per eccellenza e inoltre in caso di vittoria la Fiorentina sarebbe la prima squadra a battere la Juventus quest'anno".

La non facilità a segnare accomuna le due squadre, ai bianconeri gli attaccanti non mancano, mentre per i viola il reparto è un po' sguarnito. Un problema per entrambe le formazioni?
"Sì, la Fiorentina ha solo Amauri e Jovetic come attaccanti veri, purtroppo nell'ultima stagione ci sono state delle vicissitudini per cui c'è una rosa abbastanza risicata in questo reparto. Certo che avere Jovetic è sicuramente garanzia di rendimento e di gol quando gioca, quest'anno ha già saltato sette-otto partite. Al contrario la Juventus ha fatto dei grandi investimenti, ma non riesce a trovare la quadratura del cerchio, ha cinque attaccanti e chi ha segnato più di tutti è stato Matri con dieci reti, mentre gli altri ne hanno fatte molte meno (Vucinic 4, Quagliarella 2, ndr), questo perché, a mio avviso, i bianconeri hanno un gioco molto dispendioso e che richiede molti sacrifici agli attaccanti e quando arrivano sotto porta sono un po' stanchi".

Nelle prime otto giornate sia all'andata sia al ritorno la Fiorentina ha conquistato dieci punti confermando così di vivere una stagione sottotono. I tifosi dovranno rassegnarsi a un campionato su questi livelli?
"I tifosi si aspettano sempre che da un momento all'altro ci sia una svolta, ma finora quando è avvenuta non si è fatto in tempo ad assaporarla che dopo una settimana si è tornati a discutere dell'esatto contrario. Questa è una squadra che probabilmente non ha molta personalità e ciò, a mio avviso, non permette di avere continuità di risultati, perciò non credo che i problemi si possano risolvere con una partita. Magari se si batte la Juventus potrebbe essere un'iniezione di autostima e avere una spinta per un campionato diverso, ma purtroppo questa è squadra che sta vivendo una stagione difficile che è iniziata male e speriamo che possa finire al più presto".