FIRENZE, Non solo il Franchi in condizioni critiche

25.08.2009 13:29 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione
FIRENZE, Non solo il Franchi in condizioni critiche
FirenzeViola.it
© foto di Morini Giacomo

Impianti senza eventi sportivi. O inadeguati per ospitarli. Strutture che hanno problemi di manutenzione, con ruggine e infiltrazioni nonostante siano di recente realizzazione. E’ il panorama, un po’ bigio in verità, delle strutture fiorentine dedicate allo sport. Un panorama dove non mancano le luci in verità, ma fatto anche di ombre, come testimoniato da quelli che dovrebbero essere gli impianti da fiore all’occhiello, lo stadio Franchi e i campini di allenamento per la Fiorentina.

 

Il Franchi è praticamente un campo di patate, tanto che per la ribalta europea sarà necessario tingere il manto che un tempo era verde e vanto in tutta Italia. Una mano di vernice che somiglia molto alla polvere sotto al tappeto. Ma l’utilizzo e la manutenzione delle strutture sportive fiorentine è diventato anche un caso politico. Perché il consigliere del Pdl Massimo Pieri ha chiesto di effettuare un sopralluogo e una ricognizione completa di tutti gli impianti sportivi fiorentini in vista della ripresa delle varie discipline sportive. L’esponente dell’opposizione ha inviato una lettera con la richiesta al presidente della commissione sport, Leonardo Bieber e per conoscenza al presidente del Consiglio comunale, Eugenio Giani.

 

«Nel sopralluogo – ha detto Pieri – chiediamo di visitare lo stadio Franchi, quello delle Due Strade, ma anche lo stadio di atletica Luigi Ridolfi, il palasport Nelson Mandela, Palacoverciano, Paolo Valenti». Ma ci sarebbero da visitare altri impianti, cosiddetti ‘minori’, per valutare alcune problematiche relative alla manutenzione. Come il polivalente Bruno Betti di via del Filarete, a Soffiano. Realizzato recentemente, il campo d’atletica avrebbe problemi agli spogliatoi. «Realizzati da pochissimo – ha detto Pieri – hanno già problemi di ruggine alle docce».

 

Tra gli altri problemi di manutenzione, dovrebbe essere rivisto il parquet del Palamandela. Negli ultimi anni ha ospitato solo concerti o congressi politici. Ma nessun evento sportivo degno di tale nome per le aspettative della città. «Ugualmente – ha aggiunto il consigliere Pdl – lo stadio Ridolfi. E’ sottoutilizzato. Sono state spese decine di milioni di euro, e abbiamo ospitato una volta la coppa Europa». Un’altra nota dolente è il campo delle Due Strade. Funzionale quando la Rondinella giocava in C, non è stato adeguato per le nuove norme. E ora per fare un esempio, il Figline deve andare a giocare a San Giovanni Valdarno perché il secondo stadio fiorentino non è a norma. In passato anche il Palavalenti aveva avuto problemi legati alle infiltrazioni di pioggia. Ma se le strutture più grandi piangono, anche quelle piccole non stanno meglio. Nell’universo delle piccole strutture non mancano problemi legati alla manutenzione. Perché comunque l’utilizzo comporta inevitabilmente la necessità di intervenire.

 

La situazione non è semplice, come testimonia anche la preoccupazione di molte società sportive che gestiscono impianti comunali. Chiedono chiarezza, su contributi e sulla nuova modalità d’esercizio. Ma un primo vero punto della questione potrà essere fatto solo a settembre, con la verifica degli affidamenti. L’assessore Cavandoli si è impegnata a portare in fondo questo lavoro di controllo. Certo è che l’universo sportivo cittadino non è mai stato così in allerta.