FIORENTINA-PSV, La voce dei protagonisti

Non va oltre l’uno a uno casalingo la Fiorentina di Cesare Prandelli nell’andata dei quarti di finale di Coppa Uefa. Al goal di Mutu poco dopo l’ora di gioco, replica dopo meno di dieci minuti Koevermans. E’ la squadra viola a fare la partita, pur riuscendo a creare pochi pericoli. Nel primo tempo il team gigliato ci prova soprattutto da fuori area, con conclusioni pericolose, soffrendo soprattutto le iniziative dell’esterno sinistro Afellay. Nella ripresa arriva fortunosamente, grazie ad un rimpallo con il portiere Gomes, il vantaggio viola con Mutu. Lo stesso estremo difensore brasiliano si infortuna e viene sostituito da Roorda. Pochi minuti ed un indecisione di Gamberini porta Koevermans a pareggiare. Forcing nel resto della gara per la Fiorentina che però impegna poche volte il portiere del Psv e così finisce uno ad uno.

Cesare Prandelli:”Abbiamo fatto una buona gara, soprattutto nel secondo tempo, purtroppo quando noi volevamo alzare il ritmo, loro lo abbassavano con la complicità dell’arbitro che ha spezzettato fin troppo il gioco. Il prossimo che parla male dei nostri arbitri, dovrà vedersela con me. Peccato aver subito il goal del loro pareggio subito dopo il nostro vantaggio. Abbiamo affrontato una grande squadra, andremo in Olanda cercando di fare goal. Sono convinto che al ritorno in casa del Psv ce la giocheremo. Non sono deluso, sapevo le qualità del Psv, dispiace solo aver preso la rete nel nostro momento migliore. L’importante adesso sarà andare convinti di fare un grande risultato in Olanda e se riusciremo a vedere i loro errori commessi in questa prima gara, sfruttandoli al ritorno, sono certo che ce la faremo. Mutu e Santana ci tenevano a fare bene, dispiace che forse abbiamo sentito un po’ troppo l’importanza del match e abbiano voluto incidervi, senza riuscirci. Abbiamo dimostrato di essere tonici, dobbiamo essere adesso bravi a recuperare energie in vista di domenica e poi partire carichi di una vittoria in campionato, per Eindhoven. Siamo stati ordinati, i due interni hanno spesso creato i giusti spazi per i nostri inserimenti, peccato non aver sfruttato certe occasioni concesseci. Pazzini sta crescendo partita dopo partita, questa squadra una volta completato il proprio processo di maturazione, sono sicuro che per anni sarà protagonista in campo europeo”

Frey:”Servirà una prestazione importante come quella fatta stasera per vincere in Olanda e qualificarci. Il loro numero 20 Afellay ci ha messo particolarmente in difficoltà, nel gioco abbiamo avuto piu’ occasioni di loro ma abbiamo forse atteso troppo per capire come si muovevano sul campo e prendere le giuste contromisure. L’arbitraggio? Meglio non fare polemiche, diciamo che non ha commesso errori gravi. Al ritorno mi aspetto una bellissima partita, con noi convinti di voler passare il turno”.

Mutu:”Sul goal ho toccato io per primo la palla, dopo la sponda di Pazzini e poi il loro portiere me l’ha tirata addosso. Abbiamo incontrato una grande squadra, che viene dalla Champions League e sapevamo il loro valore. Andremo in Olanda a fare la partita. Nel primo tempo siamo andati fuori tempo perché loro sono grandi palleggiatori e giocando spesso di prima ci mettevano in difficoltà. Dopo il primo tempo ci siamo detti di essere piu’ ordinati e nella ripresa siamo cresciuti. Abbiamo ancora ampie chance di qualificarci per le semifinali.

Vergossen (All. Psv Eindoven):”Sono molto contento della prestazione perché quando giochi fuori casa, contro una grande squadra, e fai risultato segnando un goal, vuol dire che le tue possibilità di qualificazione crescono. Abbiamo cominciato bene la partita, ma dopo abbiamo perso un po’ il controllo, troppo spesso abbiamo cercato la profondità, perdendo molto la palla. Cercavamo gli spazi con il possesso palla perché sappiamo che questa è una nostra arma. Dispiace per l’ammonizione a Farfan che lo costringerà a giocare la gara di ritorno, ma non si può pensare di scendere in campo ed evitare di prendere un cartellino giallo. Koevermans stava per uscire dal campo prima del goal per un problema fisico, menomale che evidentemente, stimolato dal possibile cambio, ha prima segnato e poi è uscito. Credo che per il portiere Gomes si tratti di stiramento, devo però fare i complimenti a Roorda che lo ha sostituito degnamente. La mia squadra ha dimostrato di saper lottare e avere grinta, soprattutto quando ha cambiato tattica la Fiorentina”

Jorgensen:”Abbiamo disputato una partita fatta di orgoglio, grinta e volontà. Peccato che su una delle poche chance concessegli, loro l’abbiano sfruttata. Nel goal subito abbiamo commesso tutti un errore e ci ha preso il loro attaccante in contropiede. Le chance di qualificazione sono 49 a 51 per loro, ma abbiamo tutti noi una gran voglia di continuare questa avventura europea e penso che dimostreremo tutto il nostro valore anche in Olanda”.

Pazzini:”Il risultato finale ci lascia l’amaro in bocca perché abbiamo avuto piu’ occasioni noi di loro per segnare. Io ho cercato di dare il mio contributo, ho avuto poche occasioni di tiro perché mi sono messo al servizio della squadra, ma comunque il predominio territoriale mi è sembrato evidente e con un pizzico di fortuna potevamo portare a casa la vittoria. Dentro lo spogliatoio c’è la volontà di non arrendersi a questo periodo senza vittorie, abbiamo fatto tanta fatica per arrivare a questo punto ed in Olanda sono sicuro saremo protagonisti”.

Gobbi:”Mi ha impressionato la loro volontà sempre di cercare di creare spazi attraverso il palleggio. Farfan non ci ha creato grossi pericoli, ho cercato di controllarlo a zona e di provare a sfruttare la fascia in zona offensiva. I loro portieri sono stati sempre molto reattivi e anche qualche rimpallo, oltre che qualche fischio di troppo a loro favore, li ha favoriti. Dispiace davvero non aver accontentato lo straordinario pubblico venuto stasera, sappiamo che saranno in tanti a seguirci anche in Olanda e proveremo a non deluderli”.

Ujfalusi:”Nella ripresa siamo cresciuti, dopo un primo tempo in cui abbiamo subito le loro iniziative soprattutto sugli esterni. Li abbiamo poi costretti a cercare i lanci lunghi per gli attaccanti e fino al goal siamo stati perfetti. La mia esperienza europea mi dice che ancora il discorso qualificazione non è finito, ci proveremo ancora e sono certo che daremo ogni energia al ritorno perché abbiamo molte armi ancora per metterli in difficoltà sul discorso qualificazione”.

Mendez(Psv):”Torniamo in Olanda con un risultato eccellente, frutto di una prestazione molto buona e di novanta minuti giocati quasi in maniera perfetta. La Fiorentina è stata fin troppo fortunata sul goal e non meritavamo di perdere. L’esperienza però del Tottenham nel turno precedente, dove avevamo vinto uno a zero dopo l’andata in casa loro, ci insegna che non possiamo abbassare la guardia. Mi è piaciuto molto Mutu e anche Pazzini ha saputo creare molti spazi, anche se a centrocampo credo che il nostro possesso palla li abbia fin troppo messi in difficolt. Peccato per l’infortunio di Gomes, anche se grandi applausi merita Roorda che ha saputo mettersi nel clima partita senza paura. Non era facile”