FIORENTINA, Pazzini e Vieri decisivi nel "mese di fuoco"

09.02.2008 10:37 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello Sport

Un mese da Champions. Mese fitto e farcito, gonfio così. Un mese da Champions sì, che però inizia senza Mutu, affaticamento ai flessori: niente Atalanta per lui, Liverani e Osvaldo. Prandelli è in emergenza davanti ai 30 giorni che daranno una svolta: DA oggi fino al 9 marzo saranno 8 Le gare sicure, 9 se la Fiorentina passerà il turno-Uefa contro il Rosenborg. Anche per questo I due uomini- gol saranno fondamentali: Pazzini e Vieri, prima uno e poi l'altro o prima l'altro e poi l'uno si vedrà, di certo "dovrà essere pronto sia chi partirà titolare" -ha dichiarato Prancelli- "sia chi inizierà in panchina" . Oggi Pazzini, che è poi un ex come Vieri,  ma anche come Prandelli e Montolivo, parte favorito. Ma la storia di chi ci fu non fa classifica, e la classifica dice che la Fiorentina deve tornare a correre dopo due k.o: "Se questo ci darà l'ansia da risultato?" -ha proseguito Prandelli- "non credo proprio". Meglio, perché parte il treno del mese: nell'ordine, Atalanta oggi, poi Rosenborg, Catania, ritorno di Uefa, Roma, Livorno, Juventus, possibile squarto di finale di Coppa e Siena il 9 marzo. Totale, 9 gare o anche "solo" 8 con almeno 6 trasferte.

E decisiva (in attesa di Cacia) sarà la forma di Vieri e Pazzini. Insieme hanno giocato quando il risultato andava raddrizzato, sennò solo turnover. C'è anche l'ipotesi del 4-4-2 dall'inizio; si vedrà: "Si sono allenati bene entrambi  -dice Prandelli - Pazzini ha dato indicazioni confortanti con prestazioni positive". In linea di massima comincia "il
Pazzo", che ha vissuto un momento di accantonamento, di rabbia implosa, di continue voci di sostituti futuri (Gilardino), e che adesso si è ripreso la pole-position. sedici le sue gare da titolare per un totale di 24 punti, che equivale a 1,5 di media a partita. E Bobo? Presumibilmente giovedì sarà titolare in Norvegia, ma il suo "peso" da uomo dell'inizio in serie A è notevole: 5 partite per un totale di 13 punti, vale a dire 2,6 di media a partita. E, nella sua carriera, è quello che in viola ha segnato di più all'Atalanta: 7 reti, compresa la gara d'andata. Prandelli, in attesa di recuperare Mutu per il Rosenborg, chiede la partita perfetta ai suoi uomini-gol".
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