FIORENTINA-MILAN, No all'invasione di campo
In vista dell'ultima gara di Campionato la Questura è già al lavoro per condividere anche con la Società della Fiorentina e la tifoseria le misure per garantire le eventuali coreografie e le altre iniziative connesse ai diversi scenari ipotizzabili all'esito dell'incontro, nel pieno rispetto della normativa vigente.
Intorno alle ore 18 di ieri, il Questore ha incontrato per la seconda volta negli ultimi dieci giorni i rappresentanti della tifoserie, con i quali sono state approfondite le iniziative da assumere per evitare comportamenti che possano integrare illeciti, con conseguenze penali ed amministrative per gli autori. E' stata condivisa l'esigenza di continuare la collaborazione che ha consentito nel corso delle ultime due stagioni calcistiche di identificare la tifoseria fiorentina, anche in ambito internazionale, come modello di correttezza sportiva e di fair play. I rappresentanti dei sostenitori viola, consapevoli del rischio che alcuni tifosi possano porre in essere comportamenti costituenti illeciti, come lo scavalcamento delle barriere e l'invasione di campo, non conoscendone le conseguenze giuridiche, si sono impegnati a riunirsi per responsabilizzare e sensibilizzare gli stessi sostenitori al rispetto del regolamento d'uso dell'impianto e delle leggi vigenti in materia di sicurezza negli stadi.
In particolare, i tifosi hanno rappresentato l'esigenza di dare il massimo risalto al fatto che per condotte quali lo scavalcamento delle barriere e l'invasione di campo, è previsto l¹arresto, anche in flagranza differita, entro le 48 ore successive dall'episodio.