FIORENTINA, La domenica delle staffette

Comincia oggi, con il match al Franchi contro l’Atalanta, il tour de force che vedrà impegnata la Fiorentina per sette volte nei prossimi ventidue giorni. Fra turni infrasettimanali di campionato e Coppa Uefa si giocherà praticamente una volta ogni tre giorni, ecco che quindi Cesare Prandelli dovrà essere bravo anche a gestire le forze fisiche e mentali della sua squadra, che in ogni caso è composta da una rosa di giocatori quantitativamente più che sufficiente per affrontare ogni tipo di impegno.

NIENTE turn over comunque, almeno per ora: nonostante che il debutto, attesissimo, in Coppa Uefa, sia in programma giovedì, il mister viola sembra aver deciso di schierare una formazione uguale per dieci undicesimi rispetto a quella che ha pareggiato contro il Milan, con la sola modifica di Semioli al posto di Santana. C’è semmai da leggere in funzione europea la scelta di escludere dalla lista dei ventidue convocati Montolivo.

IL CENTROCAMPISTA sta bene, ma non è al 100% e Prandelli ha quindi deciso di non rischiarlo contro l’Atalanta, per ritrovarselo pronto per Groningen. In campo dunque andrà la formazione migliore, anche se sono già pronte alcune staffette, che dovrebbero coinvolgere soprattutto i giocatori che sono tornati in gruppo solo un paio di giorni fa dopo le partite delle rispettive nazionali. Per quanto riguarda la difesa, l’avvicendamento a partita in corso dovrebbe riguardare Ujfalusi. Per il ceco, reduce dai due match contro San Marino e Irlanda, è probabile una sostituzione, magari nel secondo tempo, con Balzaretti, pienamente recuperato dall’infortunio e voglioso di fare il suo debutto ufficiale in maglia viola. A centrocampo Gobbi verrà preferito a Kuzmanovic, anche lui proveniente da un doppio confronto europeo contro Finlandia e Portogallo. Probabile però che nella ripresa Prandelli possa affidarsi al serbo proprio al posto dell’ex giocatore del Cagliari.

L’ULTIMA STAFFETTA sarà invece quella ormai classica fra Semioli e Santana: l’argentino, proveniente da un’annata più che travagliata a livello fisico, ha una tabella di lavoro particolare e in questo inizio di stagione deve essere gestito attentamente. Per questo partirà dalla panchina, pronto a subentrare a Semioli nella seconda parte del match. Ecco dunque la probabile formazione (con staffette), schierata con il 4-3-3: Frey; Ujfalusi (Balzaretti), Dainelli, Gamberini, Pasqual; Donadel, Liverani, Gobbi (Kuzmanovic); Semioli (Santana), Pazzini, Mutu. Questi gli altri convocati: Kroldrup, Lupatelli, Lupoli, Osvaldo, Pazienza, Potenza, Vanden Borre, Vieri. Quattro di loro andranno in tribuna: ancora una volta uno dei candidati sembra essere Arturo Lupoli. Ancora assente invece Jorgensen: il suo rientro in gruppo potrebbe avvenire la prossima settimana.