FIORENTINA-GENOA 3-1, La voce dei protagonisti

Il tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli: "In certi momenti siamo stati bravi a far correre la palla. Per cinquanta minuti abbiamo fatto una grande partita, poi è emersa la stanchezza dell’impegno avuto per l’Uefa. I ragazzi hanno capito la giusta mentalità, quali
sacrifici vanno fatti per vincere, siamo stati bravi sull’uno a zero, meno bravi dopo il 2 a 0, quando siamo stati troppo generosi ed esuberanti. Frey è un campione, e anche oggi lo ha dimostrato. Non so ancora le condizioni degli infortunati, quello che più mi preoccupa è quello di Jorgensen".

Il difensore della Fiorentina, Per Kroldrup: "Abbiamo avuto una reazione fondamentale dopo la sconfitta di domenica scorsa a Siena e i centoventi minuti giocati contro l’Everton.. Ci abbiamo messo tutto in campo e siamo calati alla fine perché non ce la facevamo più. Stiamo
bene, è evidente che subiamo i tre impegni in una settimana. Ci crediamo alla qualificazione alla prossima Champions League, sono contento per me e la prestazione della squadra. Non sono stato bene fisicamente negli ultimi dieci giorni ma mi sembra di essere tornato oggi su buoni livelli. Nel finale è uscito fuori il Genoa, sono una buona squadra, forse abbiamo rischiato un po’ troppo nel finale ma eravamo veramente stanchi".

Il portiere della Fiorentina, Sebastian Frey: "Sono contento di aver dato il mio contributo alla vittoria, sofferta, come quella di oggi contro il Genoa. Se la Juventus crede al secondo posto, ci crediamo anche noi. Dobbiamo giocare le ultime 10 partite come fossero finali e poi trarremo le somme del nostro cammino. Sarebbe il massimo raggiungere la Champions League, anche se, nell’eventualità arrivassimo al quinto posto, sarebbe un ottimo risultato. Il ritorno di Mutu è stato importante ma nessuno in questa squadra è indispensabile. Se sarà capocannoniere a fine stagione saremo contenti per lui, ma penso che Mutu come tutti, ambisca prima all’obiettivo di squadra e poi a quello personale".

GENOA

Il tecnico del Genoa, Gian Piero Gasperini: "Qualche episodio, a partire dal primo goal della Fiorentina, ha condizionato la partita. Noi siamo stati pericolosi ma poi abbiamo trovato sulla nostra strada un grande Frey. La Fiorentina invece ha avuto poche occasioni ma le ha concretizzate tutte. Il gol di Santana ci ha tagliato un po’ le gambe, dovevamo tenere maggiormente il pallino del gioco e poi colpire nel finale di partita, quando la Fiorentina si è dimostrata stanca. Contro le grandi squadre ci manca qualcosa per vincere e portare a casa la prestazione. Mi sono arrabbiato per il giallo a Borriello perché secondo me torniamo a casa con qualche ammonizione di troppo, ad esempio quella di Leon che ci mancherà per squalifica mercoledì contro l’Inter".

Il difensore del Genoa, Domenico Criscito: "L’inserimento laterale di Santana ci ha sorpreso sull’uno a zero,anche se il goal è palesemente viziato da fuorigioco. Sono arrabbiato perché continuiamo a fare buone partite ma alla fine perdiamo. Mi sembra che il controllo di Pazzini sia andato bene fino al suo tre a zero, purtroppo Mutu è un fenomeno, sappiamo la sua imprevedibilità e ci ha colpito davvero nel suo uno-due intorno alla mezz’ora
di gioco. Nonostante la terza sconfitta consecutiva rimaniamo a metà classifica anche se adesso contro l’Inter non possiamo permetterci ulteriori passi falsi".