FIORENTINA, Analisi della rosa a 5 giorni dal via del campionato
Due formazioni. Più qualche giovane arrembante da inserire strada facendo. Questa fu la richiesta di Prandelli ad inizio mercato e questa la strada che, seppur tra mille difficoltà, intoppi, affari saltati o mancati, Corvino persegue per soddisfare le richieste del Mago di Orz. Facciamo un attimo la conta alla Fiorentina 2007/08, pronta sui blocchi di partenza, in vista del primo calcio d'inizio della nuova stagione.
PORTIERI
Frey sarà il titolare. Indiscusso, inamovibile, insostituibile. Lupatelli sarà il suo secondo, visto che Avramov è destinato a partire e, se sarà la Lazio la sua destinazione, allora saranno l'ex n°1 del Chievo ed il giovane biancoceleste Berni a giocarsi un posto in Coppa Italia.
DIFENSORI CENTRALI
Dainelli-Gamberini è una coppia più che collaudata, che Prandelli riproporrà senza ombra di dubbio anche nel campionato che sta per iniziare. Ujfalusi è un difensore polivalente, che il tecnico di Orzinuovi ha trasformato in terzino, ma che all'occorrenza può giocare anche da centrale. Kroldrup e Mazuch sono due alternative tanto diverse quanto di qualità: il danese è in cerca di riscatto, dopo un'annata deludente. Mazuch, uno dei giovanissimi approdati in viola quest'estate, vuole ritagliarsi spazio, partendo magari dalle competizioni minori come la Coppa Italia.
TERZINI
A conti fatti, uno è di troppo. Perché se Vanden Borre sta ad Ujfalusi, come Balzaretti sta a Pasqual, quello chiamato Potenza è un grande punto interrogativo. Partirà titolare nelle prime gare, forse già contro l'Empoli, visto l'infortunio dell'ex juventino e la squalifica del ceco, ma dovrà dimostrare da subito di valere il posto di primo rincalzo. Altrimenti le sirene del Napoli potrebbero tornare a suonare, magari a gennaio, e Corvino potrebbe dare il via libera alla cessione del terzino scuola Inter.
CENTROCAMPISTI CENTRALI
Per Montolivo sarà l'anno della quasi certa consacrazione. A lui ed a Donadel sono state infatti consegnate le chiavi del centrocampo viola da Prandelli, che vede in Pazienza e Kuzmanovic le primissime alternative. Il mediano pugliese offre tanta quantità, mentre il serbo è in cerca dell'anno giusto per esplodere ed affermarsi a grandi livelli. Un po' più indietro Liverani, limitato dallo schema a due centrocampisti voluto questa stagione dal tecnico di Orzinuovi, mentre Gobbi fungerà da vero e proprio jolly per la Fiorentina, capace di essere terzino, mediano e soprattutto esterno di centrocampo all'occorrenza. Probabile stagione di ambientamento in Primavera, invece per il giovane ceco Hable, ancora indietro nella preparazione (e nello sviluppo) fisica rispetto ai compagni.
ESTERNI
Semioli parte con una sciatalgia, Jorgensen con una gastroenterite febbrile, Santana con i postumi dell'infortunio più lungo della storia recente della Fiorentina. Non male, per una squadra che fa dell'attacco sugli esterni il suo credo... Corvino, da qui al 31 agosto, opererà sul mercato per garantire a Prandelli un'altro pezzo importante, magari un esterno sinistro, per dare fiato agli attuali effettivi ed anche a Gobbi e Kuzmanovic che, nel caso, possono adattarsi a giocare sulla fascia.
ATTACCANTI
Vieri per Toni, Osvaldo per Bojinov, Lupoli per Reginaldo. Detta così, sembra che la Fiorentina perda gran parte del suo potenziale offensivo, ma a disposizione di Prandelli restano Mutu, miglior giocatore dello scorso campionato e soprattutto Pazzini, che avrà sulle spalle (a 23 anni può e deve farlo) il peso di un'eredità come quella di Mister 30 Goal e quello di un attacco tutto nuovo. Nuovo, appunto, come lo schema a due punte che adotterà in questa stagione Prandelli, con il rumeno ad affiancare il centravanti di Pescia (o Vieri, in caso di bisogno). Ricambi, come l'argentino Osvaldo e Lupoli, di qualità, ci sono in casa viola e, se non bastasse, Corvino si è tutelato bloccando per gennaio Cacia del Piacenza.