CUCCUREDDU, La Champions fa rinascere anche i morti

Intervista all'ex calciatore Antonello Cuccureddu
25.02.2009 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
CUCCUREDDU, La Champions fa rinascere anche i morti
FirenzeViola.it

Che partita si aspetta tra Chelsea e Juventus?
"Tutti i tifosi juventini si aspettano una grande partita. Non sarà facile però la Juve con l'organico al completo potrà dire e ce la metterà tutta per di fare risultato"

C'è da temere il tifo sugli spalti, visto che per le squadre inglesi è sempre un'arma in più?
"Chi gioca sono i giocatori, non il pubblico, che ti può caricare. La Juve deve guardare se stessa e gli avversari"

Nel Chelsea è andato via Scolari...
"Può essere un vantaggio, ma lo escludo perchè conoscendo Hiddink e la sua esperienza, è un allenatore che ha sempre ottenuto risultati. E' un grande motivatore"

Tra i giocatori, chi temere?
"Hanno tre-quattro giocatori dalla classe internazionale come Lampard, Ballack, Drogba e Anelka. Il Chelsea è un grande club ricco di giocatori interessanti"

Quale può essere l'anello debole?
"Credo che siano le motivazioni, più che i settori di una squadra. Forse un pò la difesa, ma dipende con quale modulo giocano, perchè se si schierano a tre a centrocampo con Mikel, Ballack e Lampard, bisogna provare con le ripartenze visto che non sono giocatori che difendono bene"

La Juve schiererà dal primo minuto la coppia Amauri-Del Piero, visto che a Palermo hanno riposato?
"Ne sono convinto, perchè se Ranieri li ha fatti riposare vuol dire che ha intenzione di farli giocare domani"

La Juventus a cosa deve stare attenta?
"Deve essere una squadra compatta come sa fare. Hanno ritrovato la difesa titolare, c'è Camoranesi che pur non essendo ancora in condizione, è un giocatore fondamentale e determinante, come Nedved. In mezzo poi nuovamente Tiago e Sissoko. E' una partita che se la devono giocare"

La voglia di rivalsa di Ranieri può rappresentare quel qualcosa in più?
"Lui deve pensare alla Juventus perchè non c'è voglia di rivalsa verso squadre come queste, anche perchè il passato è passato"

Ha visto una Juventus in calo ultimamente?
"Non ho visto una Juventus brillante, sabato ha vinto 2-0 a Palermo e in questi casi serve sempre il risultato per fiducia, morale e per dare continuità. Le altre partite invece, sono state un pò così..."

Che difetto ha visto?
"A volte sulle ripartenze degli avversari, e mi riferisco soprattutto alla partita col Cagliari persa in casa malamente quando era sul 2-1, ha dato troppo spazio ai veloci attaccanti rossoblù"

Anche il Chelsea è una squadra veloce, quindi dovranno stare attenti a non ripetere gli stessi errori...
"Ci sono altre motivazioni, giocano fuori casa e la squadra è compatta. Non mi preoccuperei più di tanto, ma lo farei se non stasse bene fisicamente"

Secondo lei attualmente sta bene?
"L'ho sabato e credo stia bene. Giocare in Champions, poi, dà stimoli diversi"

Un pronostico, non con il cuore?
"Io ho la Juventus nel cuore, però credo in un risultato positivo. Guardate anche una sconfitta di misura con un gol di scarto"

Anche perchè il vantaggio è giocare l'andata fuori casa...
"Certo, bisogna stare molto attenti e cercare di evitare rischi. Sono gare difficili, ma aperte"

La Juventus rispetto a Roma ed Inter, ha la gara più difficile in terra inglese?
"No, sono tutte e tre sullo stesso piano. Forse l'Arsenal sta perdendo un pò di colpi, ma la Champions League fa rinascere anche i morti... "