CORINI, Mutu secondo solo a Rooney

23.01.2010 12:07 di  Redazione FV   vedi letture
CORINI, Mutu secondo solo a Rooney
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Eugenio Corini ha vissuto anni fantastici nel Palermo, prossimo avversario della Fiorentina in campionato. 'Mi aspetto una squadra, quella di Delio Rossi, capace di imporre il gioco domenica prossima contro la Fiorentina, visto che ha ritrovato una fisionomia di gioco, con Liverani che è troppo importante per gli equilibri di questo Palermo - ha esordito l'ex anche di Torino e Chievo Verona intervenendo a Radio Toscana -. Fabio è un elemento decisivo, è un regista secondo solo a Pirlo, perché ha qualità tecnica ed esperienza. Ha una grande sensibilità ed è una fonte di sicurezza per questo Palermo inimmaginabile. Peseranno però anche le assenze di Fabio Simplicio e Cavani. Il primo coniuga le due fasi, segnando gol importanti ed assist: Pastore non è ancora al suo livello. Il secondo invece lavora molto per la squadra, e quindi sarà un'assenza forse decisiva per i colori rosanero'.



'Palermo è nel mio cuore, rappresenta ancora una mia seconda casa - ha aggiunto Corini -. Zamparini fornisce ai propri allenatori squadre di alto livello, forse gli manca pazienza nei momenti delicati. Rispetto alla Fiorentina è mancata solo una grande esperienza europea. Per la gara di domenica prossima mi aspetto una sfida da tripla. Bolatti? L'ho visto nella gara decisiva fra Uruguay ed Argentina, e mi ha rubato gli occhi per struttura fisica e determinazione messa in campo. Vorrà rifarsi dopo l'esperienza europea fallimentare nel Porto. Mi fido però non solo della scelta di Corvino ma anche dell'avvallo all'operazione di Prandelli. Mutu è la miglior seconda punta al mondo, al livello di Rooney. Ha palleggio, colpo di testa, fantasia nelle giocate, ed è decisivo per la Fiorentina di oggi. Quando il mister viola si mise di traverso alla sua cessione alla Roma, compresi Prandelli perché la determinatezza di Mutu in questo calcio è troppo importante, anche in un campionato difficile come la serie A. Gilardino è al servizio del rumeno, questo fa capire come il bomber azzurro sia intelligente. Fossi il Bayern Monaco, in chiave Champions League, sarei preoccupato per la prossima doppia sfida in campo europeo'.