BLASI, Penso a giocare non al mio futuro

"Quando si vince molte giocate riescono più facilmente. Sono contento della buona posizione di classifica ci fa ben sperare. Una domenica alle stelle ed una alle stalle. Mi sento importante per la squadra e tante cose mi riescono. Per quanto mi riguarda e anche i miei compagni non ci siamo mai lamentati della condizione fisica. Abbiamo sempre corso. Il problema è che quando si perde si è accusati di non correre. Ringrazio il mister delle parole di stima. Soddisfazione personale e me la godo il più possibile. Mercoledì si rigioca. Con i tifosi mai avuto problemi, seppure venivo dalla Juve sono stato accolto bene. Mi hanno sempre rispettato ed io loro, continueremo ad andare avanti così. Parlare di Uefa non è obbligo. Parliamo di salvezza visto che non è ancora raggiunta. Un passo alla volta,per ora parliamo di salvezza. Sono in prestito so che avevano prefissato il mio riscatto, non mi sono posto il problema del mio futuro. Visto che me lo chiedete sempre ci penserò anche io. La Fiorentina ed il mio procuratore si parleranno ed io continuo a pensare a giocare al calcio. Questa squadra è forte, senza penalizzazione sarebbe terza. Connotati buona squadra, ma ci sono stati fin dall'inizio. Forse siamo mentalmente diversi. Continuiamo così tutti hanno voglia di emergere e togliersi delle soddisfazioni. Se c'è un gruppo che pensa stesso modo si raggiungono traguardi importanti"