BEHA, Quando le cose vanno bene non si può dire nulla

FirenzeViola.it

"Quando le cose vanno male si può dire di tutto, ma quando vanno bene non si deve dire niente". Particolarmente polemico l'intervento di Oliviero Beha, quest'oggi a Lady Radio su quello che è stato il mercato estivo della Fiorentina: "Il tifoso è giusto che parli come tale, ma chi svolge questo mestiere certe cose deve dirle. Il calcio di oggi è malato, tutti gli addetti ai lavori lo sanno. E i problemi non sono soltanto nella Fiorentina. Se le cose stanno come dico io, da un lato sono felice come tifoso ma dall'altro non posso non esercitare il diritto di critica soltanto perchè le cose vanno bene.

Ho stima di Prandelli e ho dei dubbi su Corvino. Posso averli? Quando faccio l'elenco delle svendite e degli strani affari fra Lecce e Firenze, avrò diritto a esporre questi dubbi? Solo perchè la Fiorentina ha vinto dobbiamo stendere una pietra tombale? Infondo a oggi il quadro potrebbe essere molto diverso, con la Fiorentina che se non fosse passata nel girone, e considerato come sta andando in campionato, sarebbe rimasta fuori per non spendere soldi in estate e con un presidente che si era dimesso e che se ne sarebbe andato. Sul percorso Lecce-Fiorentina non faccio accuse, muovo questioni e pongo dei dubbi. Sono semplicemente dei dubbi che ho. Si fa molto presto ad accusare chi pone dei dubbi piuttosto che farsi certe domande".