BALLOTTA, Esalta Frey e teme Vieri
Marco Ballotta, che succede alla Lazio?
«Niente di particolare, sono convinto che sia solo un passaggio temporaneo poco fortunato. Faccio un confronto con la scorsa stagione e vedo che i punti di differenza in classifica non sono poi così tanti».
La gara di oggi contro la Fiorentina è in mezzo a due partite fondamentali della vostra stagione, e la prima l'avete persa.
«E' vero, il derby e la sfida contro il Werder Brema in Champions sono un crocevia, ma non possiamo davvero permetterci di pensare a martedì perché la Fiorentina è troppo forte. Abbiamo perso contro la Roma, ma rispetto alla scialba prova con l'Udinese siamo migliorati tantissimo sul piano del gioco».
Ancora una volta avrà contro Frey, quanto vale oggi il portiere viola?
«Non meno di otto punti a campionato.
E' uno dei più grandi in assoluto ed è come avere in squadra un attaccante che sai che ti assicura un certo numero di reti. La Fiorentina farà bene a tenerselo stretto per i prossimi anni».
Teme Vieri?
«Intanto non sappiamo ancora se giocherà e comunque...sì, è uno che i gol li ha sempre fatti. Magari può avere avuto una battuta di arresto, ma poi riparte e alla lunga certi valori vengono fuori, a qualsiasi età».
Come mai prendete tante reti?
«Ci hanno penalizzato gli infortuni ed una rosa non troppo ampia. Succede così che in difesa si debba cambiare spesso e questo non aiuta certamente gli automatismi, che invece nello scorso campionato funzionarono molto bene, tanto da essere alla fine la migliore retroguardia italiana, proprio dopo la Fiorentina».