ATALANTA-MILAN, Partita ufficialmente sospesa
Una partita in mano a un gruppo di imbecilli. Dopo gli incidenti all'esterno dello stadio, gli ultrà (con il volto coperto dalle sciarpe e i passamontagna) della curva atalantina impongono la sospensione di Atalanta-Milan. Prima sfondando parte delle barriere di plaxiglass che dividono gli spalti dal campo di gioco, poi con minacce chiare, con l'intenzione di compiere un'invasione di calcio. L'arbitro Massimiliano Saccani interrompe il gioco.
Tant'è che il fischietto di Mantova, dopo una lunga discussione con nerazzurri e rossoneri, decide di sospendere momentaneamente la gara, invitando le squadre a rientrare negli spogliatoi. Come dire che una tranquilla domenica di calcio è in mano a un manipolo di pseudo tifosi, capaci di condizionare la giornata di migliaia di veri tifosi, ma, soprattutto, il sistema-calcio.