ANTOGNONI, Sportiello può rimanere. E Simeone...
Il club manager viola Giancarlo Antognoni ha parlato a Premium Sport prima di Fiorentina-SPAL: "Sportiello è un pupillo di Giovanni (Galli presente in studio, ndr). Potrà rimanere alla Fiorentina, c'è una clausola già stabilita: è giovane, promettente e sta facendo bene. Ci sono i presupposti perché stia con noi. Pioli? Aveva lavorato bene già dall'inizio ed oggi sta raccogliendo quanto seminato in precedenza. Valorizza il gioco ed i giocatori, permette a tutti di poter dare qualcosa in più. Se analizziamo oggi l'andamento della Fiorentina sono diciannove partite che la squadra ha acquisito la continuità e la serenità che mancavano all'inizio. Oggi saremmo al terzo posto dietro Napoli e Juve in queste diciannove partite, quindi è stato positivo l'allenatore ma non solo, tutto l'ambiente viola. Coppe? L'avevo in mano perché non ne ho viste tante. No, c'era la premiazione di un torneo per bambini con problemi ed è una cosa importante. Un modo per esserci.
Simeone? Gli mancava un po' il gol, ora ha acquisito sicurezza e tranquillità. Per una punta far gol è la cosa più importante ed anche la squadra gli ha dato una mano. Sfogo di Buffon? Purtroppo non ho mai fatto la Champions (ride, ndr) ma lo posso giustificare a caldo. Ragionandoci forse si poteva evitare ma lo capisco: subire un rigore decisivo al 93' non è molto piacevole. Secondo me il rigore c'era. Forse era sbagliato il minuto... fosse successo prima forse l'acredine sarebbe stata meno. I rigori vanno e vengono: durante l'annata c'è sempre una certa parzialità. La compensazione c'è sempre".