EURO 2008, Gamberini, chi l'ha visto?

La domanda sorge spontanea…”Gamberini, chi l’ha visto?” Qualcuno si ricorda come è fatto? In che squadra gioca? Da dove viene? E soprattutto, perché è stato convocato? Ecco, a quest’ultima domanda rispondiamo noi: Alessandro Gamberini, difensore centrale di sinistra, età 27 anni, peso 78 kg, altezza 1,85, gioca attualmente con la Fiorentina, viene dal Bologna (sua città natale), ed è stato convocato per giocare nella nazionale italiana di calcio ad Euro 2008. Tutto vero, tutto giusto, peccato che l’ultima risposta strida con la realtà perché di Gamberini non si ricorda nessuno. Certo, è stato convocato in extremis, al posto dell’infortunato Cannavaro ma vivaddio, leggendo attentamente la lista definitiva presentata all’Uefa, il suo nome si dovrebbe scorgere nitidamente. Di Gamberini nessuno parla, e per nessuno intendiamo i media nazionali che quotidianamente trattano il tema nazionale. Si fa male Panucci? Mettiamo Zambrotta a destra e Grosso a sinistra. Si fa male Cannavaro? Al suo posto gioca Barzagli. Materazzi è reduce da una stagione disastrosa con l’Inter? Non importa, Materazzi deve giocare perché è campione del mondo. Materazzi e Barzagli sono stati imbarazzanti contro l’Olanda? Li sostituiamo con Panucci in mezzo insieme a… Chiellini. Di Gamberini nessuna notizia, niente di niente.

Qualcuno forse potrà tacciarci di vittimismo tipicamente fiorentino, assai provinciale, proprio di chi si sente sottostimato e vessato dal potere industriale dell’asse Milano – Torino e da quello politico romano-centrico. Non è così, il pubblico viola è cresciuto, non si piange più addosso (anche perché in questo momento alla Fiorentina c’è ben poco da piangere), non considera più Fiorentina – Juventus la “partita dell’anno” (e così rispondiamo anche all’accusa di provincialismo), non crede più di essere oggetto di chissà quale complotto a favore delle squadre “a strisce”. Il pubblico fiorentino pensa di essere (e lo è veramente) il pubblico più civile d’Italia, quello più attaccato alla squadra (vero e proprio esempio di dodicesimo uomo in campo), insomma ha tutti i titoli per parlare, giudicare e lamentarsi. Gamberini merita il posto da titolare nella sfida di venerdì 13, decisiva contro la Romania di Adrian Mutu.

Si sa, Alessandro è un pessimo divulgatore di se stesso e della propria immagine. Nello spogliatoio viola è un trascinatore, fa le imitazioni, diverte, ma fondamentalmente è un introverso, non compare sui rotocalchi rosa (anche se si dice che abbia un buon successo nei confronti dell’altra metà del cielo), non cade nei gossip, non è nell’elenco dei preferiti dei paparazzi. E’ solamente il miglior centrale dell’ultimo campionato, e per questo (e per altro anche, vuoi perchè è il difensore più rapido che abbiamo, vuoi perchè conosce Mutu alla perfezione e saprebbe come neutralizzarlo…) meriterebbe di giocare la prossima partita. Torniamo alla considerazione iniziale. La critica nazionale ha già emesso il proprio verdetto, contro i romeni giocheranno Panucci e Chiellini coppia difensiva centrale e Zambrotta e Grosso coppia di esterni difensivi. Speriamo almeno Donadoni, che non si è ancora espresso a riguardo, si ricordi che è stato lui a convocare Gamberini e che in fondo, non è poi così male…