BONATO A FV, L'Udinese vuole continuità. Felipe...
Nereo Bonato, ds dell'Udinese, intervenuto alla trasmissione "Garrisca al vento" di Tmw Radio a cura della redazione di Firenzeviola.it, ha parlato della sfida Fiorentina-Udinese. Ecco le sue parole: "Da parte nostra vogliamo dare continuità ai risultati perché deve essere momento di crescita contro una squadra importante e ferita dal ko di Roma e per noi sarà difficile. Obiettivo Europa? Quest'anno volevamo solo aprire un ciclo con Del Neri per poi competere negli anni per un posto europeo ma per una società medio-piccola come noi è necessario prima un percorso di crescita per lottare per quella zona. Noi siamo all'inizio di questo ciclo anche se poi sarà un obiettivo reale".
Contatti con i viola sul mercato? "Nel periodo recente no, noi prendiamo giovani per farli maturare in un ambiente tranquillo che ha come obiettivo di valorizzarli"
Kalinic? "Era un giocatore già buono, pur sconosciuto, che ha trovato valorizzazione in viola che aiuta molto il gioco della squadra oltre a segnare. I cinesi hanno portato liquidità modificando gli equilibri ed hanno parametri fuori dalle logiche. Se Kalinic ha detto no è perché vuole rimanere a giocare in un campionato competitivo ed in una realtà dove si trova bene perciò tanto di cappello".
Felipe ha rilasciato dichiarazioni contro Corvino, che poi ha risposto.
Cosa ne pensa? "Nella carriera di un calciatore ci sono momenti in cui le cose non vanno, credo quella fosse uno di quei momenti e sia Felipe che Corvino abbiano poi la propria carriera brillantemente".
Interesse viola per Herteaux e Widmer, oltre Theureau? "Essendo nuovo tante situazioni non le ho vissute. Al momento non ci sono contatti tra le due società per alcun giocatore".
Chiesa e Bernardeschi? "Sono due ragazzi cresciuti nel settore giovanile ed hanno già dimostrato il loro valore e va un plauso alla Fiorentina. Saranno utili ai viola e alla Nazionale. Sul mercato valuterà il club perché la piazza di Firenze è comunque importante ma quando arrivano grandi offerte dalle big è difficile".
Di Francesco per il dopo Sousa? "Ha fatto un percorso importante che sa dare idea propositiva alle sue squadre e, anche se non so se lascerà Sassuolo, lo vedo pronto per un altro tipo di campionato".