PERCORSI FUTURI: OK GLI ITALIANI, MA DALLA PROSSIMA STAGIONE IL QUARTO POSTO TORNA A VALERE LA CHAMPIONS...
Di buono c'è che si comincia già a parlare italiano. Sempre di più, in uno spogliatoio che fino a qualche anno fa aveva bisogno di svariati interpreti. Una Fiorentina che già oggi potrebbe vantare cinque italiani tra i titolari (Sportiello, Astori, Saponara, Bernardeschi e Chiesa) guarda al futuro strizzando l'occhio al pallone di casa nostra, il che è già un aspetto positivo contando le regolamentazioni FIGC sui 4+4 dal vivaio e dal settore giovanile nazionale.
E se insieme alla rinnovata colonia azzurra ristrutturata da Corvino (vanno considerati certamente anche i due ragazzi arrivati dal Bari, Scalera e Castrovilli) dovessero arrivare anche le pianticelle che il dg ha coltivato a gennaio (leggere alla voce Kownacki, o ancora da ricercare nella penisola balcanica tra i vari Knezevic, Mihajlovic e Jovic) resta da capire come la Fiorentina intenderà sostituire i tanti big destinati a lasciare il Franchi.
D'altronde la lista sembra già ora bella lunga, almeno considerando profili chiacchierati come Badelj, Ilicic o lo stesso Kalinic il cui futuro sembra comunque lontano da Firenze nonostante il rifiuto ai cinesi. Sarà cioè necessario programmare bene anche ulteriori inserimenti di un certo spessore, alla Sportiello o alla Saponara per intendersi, vista l'opportunità di tornare a giocarsi la Champions League con il quarto posto.
La chiusura del mercato invernale, intanto, ha imposto l'ennesimo bonus di fiducia nei confronti di investimenti che per esempio in difesa non sono arrivati. E sotto questo profilo è ormai da oltre un anno e mezzo che la tifoseria si ritrova a fare i conti con una snervante rincorsa sul buco di bilancio aperto dai vari Gomez o Rossi. Che questa potesse essere una stagione di transizione, in altri termini, si poteva anche immaginare, ma dalla prossima annata - questione stadio a parte - sarebbe molto più entusiasmante riprendere la rincorsa alla Champions League con una programmazione più completa e un po' più voglia di rischiare.
Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it