SAPONARA, A Genova ho trovato la serenità. Chiesa...

07.02.2019 15:30 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SAPONARA, A Genova ho trovato la serenità. Chiesa...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Riccardo Saponara, trequartista in prestito alla Sampdoria, di proprietà della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di DAZN: "Se devo essere sincero giocare nella Sampdoria è un concetto che un calciatore percepisce anche da avversario. Quando entri a Marassi provi un'emozione particolare, molto emozionante e il pubblico riesce a darti sempre tantissima carica. Un po' di tempo fa la mia vita era calcio e basta, sia nei momenti belli che in quelli brutti. Tutte le emozioni erano lì, senza valvola di sfogo ma in realtà è fondamentale avere anche altri interessi, in modo da postare in campo quello che siamo anche fuori. Seguo l'arte, la musica e vivo la vita a pieno, dove il calcio è una parte da vivere in maniera importante. L'ultimo anno è stato molto intenso sotto tutti i punti di vista, adesso ho trovato la serenità e si vede anche in campo. Ci sono tanti giocatori che non giocano trequartisti puri pur avendo le caratteristiche, come Insigne, Bernardeschi o Chiesa. Qui alla Samp ho trovato la concorrenza nel mio ruolo preciso, nelle altre avventure si parlava sempre di cambio modulo.

Per me è importante giocare ma non è la quantità di minutaggio a fare la differenza, penso solo alla qualità. Il gol con la Lazio? Ho visto il portiere uscire e ho provato il pallonetto. Quando ho visto la palla entrare ho provato una delle gioie più grandi della mia vita. Allegri? Mi ha voluto al Milan e gli sarò sempre grato,. Mi piacerebbe un giorno ritrovarlo e poter lavorare ancora con lui. Il gol annullato contro la Juve? È stato veramente pesante da digerire, peccato perché sarebbe stato forse il mio gol più bello in Serie A. Ho comunque vissuto emozioni forti fino all'annullamento della rete".